Page:Indice Pallavicino 1656-1657.djvu/20

From GATE
This page has not been proofread


c. 1. n. 1. l. 17. c. 11. n. 2. fin al 17. l. 18. c. 3. per tutto. Congregazioni private per la presta terminazion del Concilio; l. 21. c. 1. n. 7. c. 3. n. 5. e 9. e l. 22. c. 8. n. 5. Congregazion Generale per la Sessione ventesimaterza; l. 21. c. 11. n. 5. Congregazioni speciali di Vescovi e di Teologi per comporre le differenze sopra il Matrimonio Clandestino; l. 22. c. 9. n. 5. e segu. ultime Congregazioni sopra la Disciplina; l. 24. c. 3. n. 1. fin all' 8. c. 4. n. 11. sopra i Dogmi; c. 4. n. 1. 8. 9. e 10. sopra la terminazione; ivi. n. 12. 13. e 14.
Contarino; vedi Gasparre e Giulio.
Conte d'Alisse uccisore della Duchessa di Paliano sua sorella, muore decapitato in Roma; l. 14. c. 15. n. 9. e 15.
Conte d'Arco; vedi Sigismondo.
Conte di Luna; vedi Claudio Quignones.
Conte di Monfort; vedi Ugo.
Conte della Mirandola; vedi Giantommaso.
Conte di Santa Fiora; vedi Sforza.
Conte di Tendiglia Ambasciadore d'ubbidenza per Filippo Secondo a Pio Quarto; e suoi trattati contra i Caraffeschi; l. 14. c. 14. n. 5. e 7. e c. 15. n. 8.
Continuazione del Concilio in tempo di Pio in rispetto alle precedenti convocazioni chiesta accesamente dagli Spagnuoli, e contrariata da' Cesarei e da' Francesi; l. 14. c. 12. n. 15. 17. c. 13. n. 6. e 16. c. 17. n. 5. l. 15. c. 1. n. 5. 6. e 7. c. 2. n. 2. 6. e 7. c. 15. n. 4. fin all' 8. l. 16. c. 6. n. 3. c. 7. n. 3. e 4. c. 10. n. 2. desiderio e ordini del Pontefice per questa dichiarazione; ma di poi mitigati; l. 16. c. 10. n. 10. e c. 12. n. 2. fin al 6. temperamento preso, ch'ella si facesse solo con l'opere; l. 17. c. 8. n. 1. 2. e 3. lettere del Re Filippo in consonanza di ciò; l. 17. c. 13. n. 2. l. 20. c. 10. n. 10. e 21. decreto che se ne ferma nell'ultima Sessione; l. 24. c. 8. n. 6.
Convento di Protestanti in Erfordia; e disegni loro contra gli Austriaci; l. 15. c. 8. n. 1.
Cornelio Jansenio il vecchio viene al Concilio di Trento nell'ultima convocazione; l. 21. c. 7. n. 4.
Cornelio Jansenio Vescovo d'Ipri è condannato da Innocenzo Decimo nelle sue Opere intorno al libero arbitrio e ad altri articoli; l. 15. c. 7. n. 13. e 14.
Cornelio Musso de' Minori Conventuali Vescovo di Bitonto previene tutti i Vescovi nel trasferirsi al Concilio in tempo di Paolo Terzo; l. 5. c. 8. n. 9. orazione recitata da esso nell'aprimento; ed opposizioni fattele dal Soave; l. 5. c. 18. n. 1. e segu. molestie che riceve per le pensioni da' creditori; e bugie del medesimo Istorico; l. 6. c. 14. n. 3. suo voto sopra il ricevimento delle Tradizioni; l. 6. c. 14. n. 3. argomento da lui recato per mostrar che la Residenza era di legge divina; l. 7. c. 6. n. 7. sentenza plausibile ch'egli porta intorno alla giustificazione dell'uomo; l. 8. c. 4. n. 14. sue fervide intercessioni acchiòche si perdoni al Sanfelice Vescovo della Cava; l. 8. c. 6. n. 4. Nunziatura di esso in Germania per l'ultimo adunamento del Sinodo; l. 14. c. 3. n. 7. e 8.
Cosimo de' Medici Duca di Fiorenza è imputato della sollevazion di Perugia in tempo di Paolo Terzo; l. 4. c. 10. n. 7. sussidio dato da esso all'Imperadore nella guerra contra i Protestanti; e ricompensa che ne riceve; l. 8. c. 6. n. 1. concessione di Siena fattagli dal Re Filippo per occasion della parentela rifiutata del Re di Francia; l. 14. c. 2. n. 1. sue diligenze a fin di pacificare il Duca d'Alba con Paolo Quarto; l. 14. c. 3. n. 8. affetto del seguente Pontefice verso di lui; l. 14. c. 15. n. 1. venuta e ricevimento di esso a Roma; l. 14. c. 17. n. 3. suo intervenimento alla procession pontifica per l'aprizione del Sinodo; ed error del Soave; ivi. n. 2. e 3. Ambasciador spedito a Trento; l. 16. c. 2. n. 2.
Costantino Bonelli Vescovo di Città di Castello discorre lungamente contra il decreto apprestato per annullare in tutto i Matrimonij Clandestini; l. 22. c. 4. n. 16. 17. e 18.
Costantino Imperadore in qual grado intervenisse al Concilio Niceno; l. 6. c. 4. n. 4. se convocasse di propria autorità quel Concilio, come afferma il Soave; Introd. c. 12. n. 2. 3. e 6.
Costantino Ponzio Predicatore di Carlo Quinto muore in carcere per cagion d'eresia; e falsità del Soave intorno a quel Principe; l. 14. c. 11. n. 3.
Costantinopoli; vedi Concilio.
Costanza; vedi Concilio.
Costituzioni Apostoliche; vedi Concilij.
Corte Romana che cosa sia; l. 3. c. 10. n. 10. l. 24. c. 10. n. 13. s'ella temesse la convocazion del Concilio; secondo che afferma il Soave; Introd. c. 10. n. 11. discorsi di lei intorno alla causa di Lutero; l. 1. c. 12. n. 3. se la riformazione di essa fosse mezzo opportuno per convertire gli Eretici; l. 2. c. 6. n. 8. mormorazione in Trento contra la Corte per le contese intorno alla Residenza; l. 17. c. 3. n. 4. s'ella ripugnasse alla confermazione del Sinodo; e qual benefizio ne ricevesse; l. 24. c. 9. n. 4. e 5. e c. 14. n. 14. vedi Roma e Riformazione.
Cresima se possa iterarsi secondo l'antico parer de' Concilij e de' Dottori; e bugie del Soave; l. 9. c. 5. per tutto. canoni sopra di lei stabiliti; e lunga ponderazione intorno al ministro di essa; l. 9. c. 7. n. 10. e segu. vedi Sacramenti.
Cristianesimo in quale stato fosse avanti l'Eresia di Lutero; l. 1. c. 1. n. 1. che significhi questo nome; l. 3. c. 10. n. 3.
Cristoforo Lacovacci Cardinale, Legato per la pace e pel Concilio a Carlo Quinto; l. 4. c. 6.