Page:EBC 1606 01 27 0540.pdf/3

From GATE
This page has been proofread

per sorte morisse prima, il che a Dio non piaccia, lascia in un codicillo che questi tremila scudi si diano in nome del marito di Cornelia sua pronipote. Se altri capitoli bisogna fare, a voi tocca a pensarci. Per la dispensa vorrei essere pienamente informato, a ciò non si faccia errore, perchè nell'albero che mi mandaste non ci è altro che la parentela da parte della moglie del cavaliere Bernardino, che era de Vignanesi; eppure il Card. di Siena dice che il Signor Giuseppe a suo nipote. Bisogna scrivermi come stia quest'altra parentela. Iddio sia con tutti. Di Roma li 27 di gennaio 1606.
fratello aff.mo
il Card. Bellarmino.
Del canonicato del Sig.r Mario Cosci scrissi l'altra volta. Ora lui è in Siena per accomodare le cose di casa sua, perchè gli è morto il nipote che solo restava di casa Cosci. Sarebbe bene scrivergli di costì e ricordargli il negozio del quale io più volte gli ho parlato.
Al molto ill.re fratello, il Sigr Tommaso Bellarmini. Montepulciano.