Page:BLMC 1693 02 01 1060 01-299.pdf/10

From GATE
This page has not been proofread


f. 303v


punto è assai validato nella Relatione fatta da V. R. onde non credo che nesuno haverà ardire di parlar contro. 2º nell'esservi questo errore da lui, e da altri intorno alle conversioni da Maometani che predicevano nel Mogor. E in torno alle speranze del Martirio nella predicazione della Fede. Le quali cose per esser seguite hanno dato occasione à mal'informati di spargere varie cose. Or par che sarebbe bene di far vedere casuite che non si è prezo inganno. Ma che Dio diede tali desiderii al P. Loiola per ardere il fervore da suoi .
Nella vita manuscritta dalla Serva di Dio Santa Arailia, che fù Madre di quelle 3 lireche, che vissero vi al Collegio Romano e si confessarono col Lettore spagnuolo e succedendo l'una all'altra loniarono frede cotesto Collegio io lessi una volta in un tratato dell'estrani verso il fine di tal libro, che Dio tal volta dà à Servi Suoi desiderio d'alcune cose senza dar loro poi l'effetto. Mi parve all'hora cosa a proposito per coglier le false apprensioni che si spargevano dei predicatori, non averate del P. Loiola. Credo che tal libro sia in cotesta libreria segreta; benche non ne da, che ella non ne hà di bisogno, mai pur hò voluto accenarlo per la confidenza che vi hò sempre data la sua gran santa. 3º nell'haver pucco certo danaro e nominalamente certa sella co'lavori questioni d'argento