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perchè aprisse la chiesa quando arrivava
la Signora Duchessa, ed io e D. Baldassare stavano
già pronti alla porta delle sacrestia. La conferenza
ha durato una buona ora. Dopo molti progetti
ecco la risoluzione che è stata presa. Assicurato il giuspadronato della chiesa, del quale
non ve n'è dubbio, consultare l'avvocato Cataldi
per parte di D. Baldassare, l'Avv. Lasagni
per parte della Duchessa, l'Avv. Torgiorgi per la
parte nostra; e se questi legali emettono un
voto (e bastano anche soli due legali) che casa
Piombino può benissimo sostenere i suoi diritti sulla
fabbrica in faccia ad una lite che potrebbe fare
il Governo del Regno, la cosa è fatta la specola
è assicurata, pensando a tutto il resto la signora
Duchessa che andrebbe anche a Milano, se occorre,
dal Suocero. Ma mi dice che non ve n'e dubbio ed
essa sa il perchè. Non può credrere come questa
Pia Signora a preso a petto tal faccenda. Mi ha
detto che per questi voti legali faccia girare a suo
nome Colino Kambo genero dell'Avv. Cataldi
La Duchessa riparte per Tuligno dimani sera edio
dovrò informarla per lettera di quello che si farà.
D. Baldassare la saluta tanto tantao. Pover
nomo, voleva venire cone me anche alla Trinità
dei Minti, dove sta la Duchessa, mi io non ho voluto perchè mi pareva che dovesse fare il digiuno

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