in perpetuo, e prima che li loro corpi fossero raffredati, e fuori delle
mani dei carnefici fù fatta orazione alle loro anime pubblicamente
dalli loro felici compagni, e secretamente da molte persone catoliche
che si trovarono presenti quali riverirono, ci honoravano quelle osse
de santi martiri prima che fussero divenute fredde. Tutto questo scrive l'
Historico di questi santi martiri e martirio come si può vedere nel libro
della loro Historia stampato in Macerata l'anno 1583 nel pontificato
di Gregorio Xiij, quale molto si rallegrò che dal suo collegio di Remis
fussero riusciti si gloriosi martiri. Ne fece anco festa il Seminario Romano
qual hebbe fra questi sette nuovi maccaebei, l'invitto Tomaso Cottamo
Il P. Ribadenera nel lib. di scrittori, Nella Centuria de martiri scrive queste parole
P. Thomas Cothamus Anglus, valetudinis causa profectus in patriam, Doroberniae
mensi Junio anni 1580 comprehensus est ab Haereticis, et quod intimas animi sui
noxas illis aperiri nollet, varie tortus. Ea tamen erat in hostes suos caritate,
ut lictorem aliquando arcte complexus optimis ad aternam salutem praeceptis
imbueret. Demum cum Reginam caput Ecclesiae Anglicane negaret esse om
nibus se condonare professus vicissimque obtestatus, ut sibi, si quem offendisset, igno
sceretur, libens collum laqueo obtulit. Ibi cum dectractis Vestibus animad-
uersum esset, illum appressum ad corpus cilicium ferre, nimirum admirationi fuit
tantus pro Christo patiendi ardor, qui ad perpetuas trium annorum carceris mo
lestias, quotidianosque prope cruciatus, voluntarias etiam corpuscoli in-
iurias adiunxisset. Alanus in Vita Campioni. [1]Ribadeneira in Vita laynez
fra Gerolamo Bolini dell'Ordine dei Predicatori nel libro in 4° stampa
dell'Historia Ecclesiastica della Rivoluzione d'Inghilterra nel libro 4 capitolo 42 [2] nel quale
si tratta del martirio di Tomaso Cottamo sacerdote occorso l'anno 1582
alli 30 maggio. Detto libro in 4° fu stampato in Roma l'anno 1594