ogni venerdì essortationi a convittori
mente la parte necessaria e cosi faccia lui ò altro un essortatione ogni Venerdi
à tutti li convittori insieme. con quelli che servono delle cose che sono
più necessarie per il profitto loro (?) specialmente preparandoli per accostarsi
Alli SS. Sacramenti della confessione e communione, e dandoli gl'avisi
dell'oratione.
Ogni uno dirà se ha notato nelli suoi, overo un quelli d'alcun'altro, qualche
diffetto, ò disordine notabile, al quale non sia provisto.
Se gli pare ch'alcuna cosa, ò ordine dato vada più rimesso del solito
e la causa di ciò.
Come riescano gl'ordini dati, e come li nostri s'agiutano d'essi
Ciascuno renda conto del frutto che fanno li suoi
Ciascuno proponga alcuna cosa nella quale pare à loro che si possa fare
per mandar avanti il collegio nell'aiuto delli scolari
Proponghino se hanno alcuno, il quale non s'aiuti e facci danno ad altri
e trattisi, ò di mutarlo. ò di mandarlo dal collegio
Ricerca il seminario un luogo ch'habbi stanze grandi dove possino capere
dieci, ò dodeci persone per stanza e non più, accioche il Prefetto ch'ha
cura d'essi li possa veder tutti giorno e notte, ne par conveniente for
Le stanze al modo di Dormitorii di monache poiche l'esperienza
quotidiana si insegna il contrario
Li Giovani hanno da stare in dette stanze con questo modo. Ogn'Uno ha
d'haver il suo letto da per se la tavola, sedia libri, lucerna, et cassa
per riporre le vesti et altre cose necessarie.
Le tavole dove studiano stiano in mezzo tra l'uno, e l'altro Letto, e li letti
di tal sorte separati che possa il Prefetto vedere cio che fanno, il quale
dorme, e studii nella medesima stanza, et à lui obidiranno come al superiore