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|Note text=*San Bernardo
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*Guerra Segismundo III
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[...]  ''Questa è la causa per la quale rispetto e ammiro i condottieri pii e gli imperatori, che con la parola e con l’ese''mpio insegnano ai propri soldati per quale ragione effondere il sangue dei nemici senza che si rechi oltraggio al favore divino, e ardirebbero dal profondere le proprie vite per la giustizia o per la religione. San Bernardo, scrivendo questa stessa cosa, fa una lode ai soldati del Tempio con quella sua melliflua eloquenza: procedete sicuri, soldati – diceva – e con animo intrepido scacciate i nemici della Croce di Cristo, certi che né la morte né la vita potrebbe separarvi dalla carità di Dio, che è in Gesù Cristo: ripetendo certamente questa cosa tra voi stessi in ogni pericolo: “sia che viviamo sia che moriamo siamo di Dio”. Quanto gloriosi ritornano i vincitori dalla battaglia, quanto beati muoiono i martiri in battaglia! Gioisci, forte campione, se vivi e vinci nel Signore: ma esulta di più e gloriati se sarai morto e sarai unito al Signore. La vita infatti è fruttuosa e la vittoria gloriosa se ad entrambe giustamente è preferita una morte sacra: infatti sebbene siano beati coloro che muoiono nel Signore, non lo sono molto più coloro che muoiono per il Signore? Queste e molte altre cose scriverà San Bernardo riguardo la guerra dei Cristiani contro gli infedeli, cose che non meno si adattano alla guerra dei cattolici contro gli eretici''. [...]
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* [https://www.treccani.it/enciclopedia/massimiliano-i-duca-poi-elettore-di-baviera_%28Enciclopedia-Italiana%29/ A Massimiliano I] (duca di Baviera)
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[...]  Questa è la causa per la quale rispetto e ammiro i condottieri pii e gli imperatori, che con la parola e con l’esempio insegnano ai propri soldati per quale ragione effondere il sangue dei nemici senza che si rechi oltraggio al favore divino, e ardirebbero dal profondere le proprie vite per la giustizia o per la religione. San Bernardo, scrivendo questa stessa cosa, fa una lode ai soldati del Tempio con quella sua melliflua eloquenza: procedete sicuri, soldati – diceva – e con animo intrepido scacciate i nemici della Croce di Cristo, certi che né la morte né la vita potrebbe separarvi dalla carità di Dio, che è in Gesù Cristo: ripetendo certamente questa cosa tra voi stessi in ogni pericolo: “sia che viviamo sia che moriamo siamo di Dio”. Quanto gloriosi ritornano i vincitori dalla battaglia, quanto beati muoiono i martiri in battaglia! Gioisci, forte campione, se vivi e vinci nel Signore: ma esulta di più e gloriati se sarai morto e sarai unito al Signore. La vita infatti è fruttuosa e la vittoria gloriosa se ad entrambe giustamente è preferita una morte sacra: infatti sebbene siano beati coloro che muoiono nel Signore, non lo sono molto più coloro che muoiono per il Signore? Queste e molte altre cose scriverà San Bernardo riguardo la guerra dei Cristiani contro gli infedeli, cose che non meno si adattano alla guerra dei cattolici contro gli eretici. [...]
 
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Latest revision as of 15:00, 6 May 2022


Note title Guerra
Concept(s) Conflictus
Page(s) link(s) Page:EBC 1620 11 14 2318.pdf/1; Page:EBC 1621 07 22 2440.pdf/1
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[...] Questa è la causa per la quale rispetto e ammiro i condottieri pii e gli imperatori, che con la parola e con l’esempio insegnano ai propri soldati per quale ragione effondere il sangue dei nemici senza che si rechi oltraggio al favore divino, e ardirebbero dal profondere le proprie vite per la giustizia o per la religione. San Bernardo, scrivendo questa stessa cosa, fa una lode ai soldati del Tempio con quella sua melliflua eloquenza: procedete sicuri, soldati – diceva – e con animo intrepido scacciate i nemici della Croce di Cristo, certi che né la morte né la vita potrebbe separarvi dalla carità di Dio, che è in Gesù Cristo: ripetendo certamente questa cosa tra voi stessi in ogni pericolo: “sia che viviamo sia che moriamo siamo di Dio”. Quanto gloriosi ritornano i vincitori dalla battaglia, quanto beati muoiono i martiri in battaglia! Gioisci, forte campione, se vivi e vinci nel Signore: ma esulta di più e gloriati se sarai morto e sarai unito al Signore. La vita infatti è fruttuosa e la vittoria gloriosa se ad entrambe giustamente è preferita una morte sacra: infatti sebbene siano beati coloro che muoiono nel Signore, non lo sono molto più coloro che muoiono per il Signore? Queste e molte altre cose scriverà San Bernardo riguardo la guerra dei Cristiani contro gli infedeli, cose che non meno si adattano alla guerra dei cattolici contro gli eretici. [...]

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