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Florence,2 mai 1621. Le card.de Med�cis � Bellarmin.
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Ill.mo et R.mo Signor mio oss.mo <lb/>
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Sono pregato dà persona molto mia amorevole di raccomandare à V.S. Ill.ma il Dottor Pietro Gucci di S. Miniato, acciò nelle occorrenze di lui, ella lo favorisca di protezzione. Ne supplico V.S. Ill.ma si per le meritevoli qualità che mi vengono testificate di questo suggetto come per accrescere'l numero de gl'obligi che à lei professo. Ond'ella un'giorno habbia à disporsi di comandarmi, cosi mi ras segno à V.S. Ill.ma di ogni maggiore osservanza, et le bacio humilissimamente le mani. Di Firenze li 2 di Maggio 1621.<lb/>
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(Minute de réponse) Si risponda che volentieri obedirò à sua Signoria Ill.ma come mio padrone, se bene io mi trovo in palazzo per servire alla S.tà sua in quello che mi comandarà; et per servirlo piu commodamente, non mi intrigo in domandargli offitii ò benefitii.
  
4905
 
  
/ ' 111/mo et ^/mo Signor mio oss/mo Sono pregato d� persona molto mia amorevole di raccomandare � V.
 
S.Ill/ma il Dottor Pietro Gucci d� S. Miniato, acci� nelle occorren ze di lui, ella lo favorisca di protezzione. Ne supplico V.S.Ill/ma jTsi per le meritevoli qualit� che mi vengono testificate di questo suggetto come per accrescere'! numero de gl'obligi che � lei profes s�. Ond'ella un'giorno habbia � disporsi di comandarmi, cosi mi ras segno � V.S.Ill/ma di ogni maggiore osservanza, et le bacio humilissimamente le mani. Di Firenze li 2 di Maggio 1621.
 
Di V.S.Ill/ma et ^/ma Humilissimo Servitore Il Card/le de Medici
 
S/r Card/le Belarminio
 
  
(Minute de r�ponse) Si risponda che volentieri obedirb � sua Signo^fria Ill/ma come mio padrone, se bene io mi trovo in palazzo per ser
 
vire alla S/t� sua in quello che mi comandar�; et per servirlo piu oommodamente, non mi intrigo in domandargli offitii � benefitii.
 
  
Arch.Vat.Gesuiti 16 fol.19-20. Lettre orig. Minute autogr.
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Ill.mo et R.mo Signor mio oss.mo
Sono pregato dà persona molto mia amorevole di raccomandare à V.S. Ill.ma il Dottor Pietro Gucci di S. Miniato, acciò nelle occorrenze di lui, ella lo favorisca di protezzione. Ne supplico V.S. Ill.ma si per le meritevoli qualità che mi vengono testificate di questo suggetto come per accrescere'l numero de gl'obligi che à lei professo. Ond'ella un'giorno habbia à disporsi di comandarmi, cosi mi ras segno à V.S. Ill.ma di ogni maggiore osservanza, et le bacio humilissimamente le mani. Di Firenze li 2 di Maggio 1621.
Di V.S. Ill.ma et R.ma
Humilissimo Servitore
Il Card.le de Medici
S.r Card.le Belarminio
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(Minute de réponse) Si risponda che volentieri obedirò à sua Signoria Ill.ma come mio padrone, se bene io mi trovo in palazzo per servire alla S.tà sua in quello che mi comandarà; et per servirlo piu commodamente, non mi intrigo in domandargli offitii ò benefitii.