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Ill.mo et Rev.mo Sig.re padrone mio colend.mo<lb/>
Venise,24 avril 1621. Fra Donato da Campigl�a Aug. � Sellar- "" ^in: r�ponse de Bellarm�n(minute).
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Havendomi scritto il Sig.r Battista Politiani nepote della buona
/ Ill/mo et Rev/mo S�g/re padrone mio colend/mo Havendomi scr�tto il Sig/r Battista Pol�t�ani nepote della buona
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memoria del rev.mo mons.gr Vescovo della Canea, molto servitore di V. S. Ill.ma, haver ravivato alla pia mente di lei il povero stato d'un'mio povero nepote, orfano di padre et madre, d'età d'anni 26 incirca , per aiuto del quale, poichè non hebbi ventura, quando l'anno passato fui à Roma, di collocarlo in qualche collegio ò seminario come fu ricercato, per vederlo io figliuolo di buona indole et ottimi costumi, tutto spiritoso et desiderosissimo di servire in habito clericale al Sig.re Dio, ne havendo io il modo di mantenerlo à far studiare, lei con la solita sua charità si compiacque, compassionando alla mia povertà, offerirmi aiuto di propria borsa. Et aggiungendo il medesimo signor Politiani che V.S. Ill.ma si è di nuovo disposta alla protettione di questa creatura per consolarmi, et promesso di passarne caldo offitio con N. S.re per impetrargliene una pensione in Spagna almeno di cento ducati all'anno, accioche con questo aiuto io lo possa far continuare à studiare et seguire à servire il Signore, secondo che si vede inclinatissimo, m'ha mosso per tenerezza à lacrimare, benedire humllssimamente la Bontà divina, che non abbandona chi in quella confida, et ringratiarne, come con tutte le viscere del cuore facevo, V.S. Ill.ma, la quale, ottenendomi da Sua Santità così segnalata gratta, mi solleverà da grandissima afflittione et m'accrescerà l'animo à metter la propria vita con vivo ardore per servitio di S.tà Chiesa, come sempre ho professato rendermele fidatissimo figliuolo in diverse occasioni quà occorse, à V.S. Ill.ma particolarmente note, et in eterno io et questo povero mio nepote pregaremo sua Divina Maestà per la conservatione et salute sua et per la longa vita di Nostro Signore. Il Signor Lorenzo Migliori formerà il memoriale che per detto mio nepote si doverà presentatane à Sua Santità et con questa mia verrà à darlo à V.S. Ill.ma, alla
memoria del rev/mo monsgr Vescovo della Canea, molto servitore d� V. S.Il^/ma, haver ravivato alla pia mente d� lei il povero stato d'un' jTmio povero nepote, orfano d� padre et madre, d'et� d'anni 26 incirca , per aiuto del quale,poich� non hebbi ventura, quando l'anno pas sato fui Roma, di collocarlo in qualche collegio seminario come fu ricercato, per vederlo io figliuolo di buona �ndole et ottimi cos tumi, tutto spiritoso et desiderosissimo di servire in hab�to cleri^^cale al Sig/re D�o, ne havendo io il modo di mantenerlo far stu diare, lei con la solita sua char�t� si compiacque, compassionando alla mia povert�, offerirmi aiuto di propria borsa. Et aggiungendo il medesimo signor Pol�t�ani che V.S.Ill/ma si � d� nuovo disposta alla protettione d� questa creatura per consolarmi, et promesso d� /^^passarne caldo off�tio con N.s/re per impetrargliene una pensione in Spagna almeno d� cento ducati all'anno, accioche con questo aiu to io lo possa far continuare studiare et seguire servire il Signore, secondo che si vede inclinatissimo, m'ha mosso per tenere zza � lacrimare, benedire humll�ss�mamente la Bont� divina, che non abbandona chi in quella confida, et r�ngrat�arne, come con tutte le viscere del cuore faoevo, V.S.Ill/ma, la quale, ottenendomi da Sua Santit� cos� segnalata gratta, mi sollever� da grandissima affl�ttione et m'accrescer� l'animo metter la propria vita con vivo ar dore per servit�o d� S/t� Chiesa, come sempre ho professato render^^^mele fidatissimo figliuolo in diverse occasioni qu� occorse, V.S. Ill/ma particolarmente note, et in eterno io et questo povero mio nepote pregaremo sua Divina Maest� per la conservat�one et salute sua et per la longa vita di Nostro Signore. Il Signor Lorenzo Mig liori former� il memoriale che per detto m�o nepote si dover� presen tatane � Sua Santit� et con questa m�a verr� � darlo V.S.Ill/ma, al-
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Ill.mo et Rev.mo Sig.re padrone mio colend.mo
Havendomi scritto il Sig.r Battista Politiani nepote della buona memoria del rev.mo mons.gr Vescovo della Canea, molto servitore di V. S. Ill.ma, haver ravivato alla pia mente di lei il povero stato d'un'mio povero nepote, orfano di padre et madre, d'età d'anni 26 incirca , per aiuto del quale, poichè non hebbi ventura, quando l'anno passato fui à Roma, di collocarlo in qualche collegio ò seminario come fu ricercato, per vederlo io figliuolo di buona indole et ottimi costumi, tutto spiritoso et desiderosissimo di servire in habito clericale al Sig.re Dio, ne havendo io il modo di mantenerlo à far studiare, lei con la solita sua charità si compiacque, compassionando alla mia povertà, offerirmi aiuto di propria borsa. Et aggiungendo il medesimo signor Politiani che V.S. Ill.ma si è di nuovo disposta alla protettione di questa creatura per consolarmi, et promesso di passarne caldo offitio con N. S.re per impetrargliene una pensione in Spagna almeno di cento ducati all'anno, accioche con questo aiuto io lo possa far continuare à studiare et seguire à servire il Signore, secondo che si vede inclinatissimo, m'ha mosso per tenerezza à lacrimare, benedire humllssimamente la Bontà divina, che non abbandona chi in quella confida, et ringratiarne, come con tutte le viscere del cuore facevo, V.S. Ill.ma, la quale, ottenendomi da Sua Santità così segnalata gratta, mi solleverà da grandissima afflittione et m'accrescerà l'animo à metter la propria vita con vivo ardore per servitio di S.tà Chiesa, come sempre ho professato rendermele fidatissimo figliuolo in diverse occasioni quà occorse, à V.S. Ill.ma particolarmente note, et in eterno io et questo povero mio nepote pregaremo sua Divina Maestà per la conservatione et salute sua et per la longa vita di Nostro Signore. Il Signor Lorenzo Migliori formerà il memoriale che per detto mio nepote si doverà presentatane à Sua Santità et con questa mia verrà à darlo à V.S. Ill.ma, alla
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