Rome,16 novembre 1620. Bellarmin au P.Gualfreducci S.J.
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/ Molto R/do Padre. Scr�sse la R.V. uno d� questi giorni, che
il Padre Don Alessandro era stato due volte al monaster�o d� S/^a
Martha, et haveva parlato della scomunica, onde le monache erano so
tto sopra. Io scrissi al P.Don Alessandro, che non andasse al monas-
.jTterio per alcuni giorni, fin che cessassero questi rumori. Hora me
scrive la Madre Abbadessa l'inclusa.poliza, et Don Alessandro nega
d� essere stato al monaster�o la seconda volta, et di haver parlato
la seconda, volta della scommunica. Io dubito, che qualche monacha
habbia detto il falso � V.R. et se gli occorresse di confessarla al-
/^7tra volta, saria bene avisarla d� guardarsi delle bugie,massime per-
nitiose. Mi far� piacere rimandarmi queste scritture, et dire al
nostro Padre Generale, che io non gli do fretta d� fare un sermon-
cello di mezza hora alle monache di S/ta Martha, ma che tutta v�a
la prego,mi faccia questa gratta, quando gli tornar� commodo, perche
^^rlo spero et confido nel Signore, che lei finir� questi travagli, che
il demonio ha suscitate con^^^ questo monaster�o. La R.V. preghi Dio
per me. Di casa l� 16.d� Novembre ^1620.
D� V.R.
fratello,et servo in Christo
Il Card/le Bellarmino.
Adr.: Al molto ^/do Padre,il Padre Bandino Gualfreducci della Comp^
d� Giesu
(cachet)
German. Epist.V.C.Bellarm. autogr.
