Rome,? aou^ 1619. Bellarmin au recteur du coll�ge angla�e. 4633
/ Molto R/do Padre, Aspettavo, che venisse alcuno � domandare la risposta al memo riale per il P.Filippo Beamondo, che domandava di poter in Messi na assolvere ab heresi in foro conscientiae l'Inglesi, Scozzesi, jTet Hiberni. Ma non essendo venuto nessuno, fo sapere alla R.V. che il Pa^a desidera sapere, se questa licenza � stata data al tre volte in Messina, � altre parti di Sicilia. Io gli ho ris posto, che si � data per li schiavi, et schiave turche, arabe, et di altre lingue orientali, ma che per Inglesi, Scozzesi,et Hi^^^berni,io non lo sapevo, quanto � Messina, se bene s� essersi data per Napoli. Onde � necessario, che la R.V. se n'informi, et mi svisi, � ci� io possa domattina alla congregatione informare la S/t� di N.S. Con questo mi raccomando alle S/te orationi della R.V. Di casa li 7 di Agosto 1619. Di V.R. fratello et servo in Christo Roberto Card/le Bellarmino.
Al molto R/do Padre, il P.Rettore del collegio inglese: et in
sua assenza al P.Odoardo Cophino.
(cachet)
Gand. S�minaire. Mss.
lettre 12. autogr.
