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Rome,13 juillet 1618. Bellarmin au ro� d'Espagne.
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Sacra Maestà Cattholica. I cenni di V.M. Cattholica mi saranno sempre comandamenti espressi per la singolare osservanza mia verso di cotesta corona. E però può la M.tà V. esser'sicura, che dal canto mio non si è mancato sin'hora, ne si mancarà per la sanctificatione del B. Isidoro, che con tanto pio affetto V.M. raccomanda; con tutto che si habbia per le mani la Beatificatione dalli servi di Dio Don Tomasso di Villa nuova Arciv.o di Valenza, et f. Pasquale dell'ordine delli Scalzi. Della buona volontà mia in questo negotio del B.Isidoro, et del desiderio che tengo di servire et obedir'sempre alla M.V. potrà meglio intenderlo dalle relationi del S.r Card.l Borgia, et dal S.r D.Diego di Baridveno Peralta, che me gli rimetto, et à V.M. Cattholica con questo faccio hum.a riverenza pregandogli da Dio N.S. ogni desiderata felicità. Di Roma li XII. di luglio 1618.<lb/>
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^ Sacra Maest� Cattholica. I cenni di V.M.Cattholica mi saranno sempre comandamenti es
 
pressi per la singolare osservanza mia verso di cotesta corona. E per� pu� la M/t� V. esser'sicura, che dal canto mio non si � jTmancato sin'hora, ne si mancar� per la sanctificatione del B.Isi doro, che con tanto pio affetto V.M. raccomanda; con tutto che si habbia per le mani la Beatificatione dalli servi di Dio Don Tomasso di Villa nuova Arciv/o di Valenza, et f.Pasquale dell'or dine delli Scalzi. Della buona volont� mia in questo negotio del j^B.Isidoro, et del desiderio che tengo di servire et obedir'sempre alla M.V. potr� meglio intenderlo dalle relation! del S/r Card/l Borgia, et dal S/r D.Diego di Baridveno Peralta, che me gli rimetto, et � V.M.Cattholica con questo faccio hum/a riveren za pregandogli da Dio N.S. ogni desiderata felicit�. Di Roma li /^"XII. di luglio 1618.
 
Di V.M.Cattholica humiliss/o e devotiss/o servitore il Card/le Bellarmino.
 
  
Simancas. E/do 735; antig.l866. Orig.
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Sacra Maestà Cattholica. I cenni di V.M. Cattholica mi saranno sempre comandamenti espressi per la singolare osservanza mia verso di cotesta corona. E però può la M.tà V. esser'sicura, che dal canto mio non si è mancato sin'hora, ne si mancarà per la sanctificatione del B. Isidoro, che con tanto pio affetto V.M. raccomanda; con tutto che si habbia per le mani la Beatificatione dalli servi di Dio Don Tomasso di Villa nuova Arciv.o di Valenza, et f. Pasquale dell'ordine delli Scalzi. Della buona volontà mia in questo negotio del B.Isidoro, et del desiderio che tengo di servire et obedir'sempre alla M.V. potrà meglio intenderlo dalle relationi del S.r Card.l Borgia, et dal S.r D.Diego di Baridveno Peralta, che me gli rimetto, et à V.M. Cattholica con questo faccio hum.a riverenza pregandogli da Dio N.S. ogni desiderata felicità. Di Roma li XII. di luglio 1618.
Di V.M. Cattholica
humiliss.o e devotiss.o servitore
il Card.le Bellarmino.