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5 septembre 1607.
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e protezione di V.S. Ill.ma desiderosi solo della presteza, aspetteremo la grazia, facendoli umilissima riverenza restano perpetuamente obbligatissimi, con pregare il Signore che gli conceda quella grazia che meritano le rare parti de V.S. Ill.ma.<lb/>
 
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Da Napoli il di 5 di settembre 1607. <lb/>
(suite)
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Di V.S. Ill.ma e Rev.ma<lb/>
 
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Servi perpetui d Giovan Angelo della Monca Console dell'arte della seta di Napoli. Giovan Tommaso Giovane deputato. Frabizio Palomma deputato.<lb/>
695^
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Si risponda che io non sono superiore della Compagnia, e ancora che io fossi Generale, non impedirla il padre Provinciale che non si serva de suoi soggetti; perchè esso sa benissimo in quello che faranno servizio a Dio; e si leva di costì il padre Luigi Taccone, non gli mancherà un altro tanto buono come quello per il bene che fa costì.
 
 
/ et protezione de V . S . d e s i d e r o s i solo della presteza, aspet teremo la gratia, facendoli humilissima reverenza restano perpe tuamente obligafissimi, con pregare il Signore che li conceda que lla gratia che meritano le rare parti de V.S.I11^^ Da Napoli il di 5 de settembre 1607. Di V.S.111^^ e Rev"^ Servi perpetui d Giovan Angelo bella Monca Console dell'arte della seta di Napoli. Giovan Tomaso Giovane deputato. Frabitio Palomma deputato.
 
 
 
Si risponda che io non sono superiore della Compagnia, et an cora che io fusse Generale, non impedirla il padre Provinciale che non si serva de suoi suggetti; perche esso sa benissimo in /^quello che faranno servitio � Dio; et se leva di cost� il padre
 
Luigi Taccone, non gli mancar� un'altro tanto buono come quello per il bene che fa costi.
 
 
 
Archiv.Vatic. Gesuiti 17, fol.138=139^. Origin. Et
 

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e protezione di V.S. Ill.ma desiderosi solo della presteza, aspetteremo la grazia, facendoli umilissima riverenza restano perpetuamente obbligatissimi, con pregare il Signore che gli conceda quella grazia che meritano le rare parti de V.S. Ill.ma.
Da Napoli il di 5 di settembre 1607.
Di V.S. Ill.ma e Rev.ma
Servi perpetui d Giovan Angelo della Monca Console dell'arte della seta di Napoli. Giovan Tommaso Giovane deputato. Frabizio Palomma deputato.
Si risponda che io non sono superiore della Compagnia, e ancora che io fossi Generale, non impedirla il padre Provinciale che non si serva de suoi soggetti; perchè esso sa benissimo in quello che faranno servizio a Dio; e si leva di costì il padre Luigi Taccone, non gli mancherà un altro tanto buono come quello per il bene che fa costì.