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− | + | Ill.re Sig.or Nipote. Io non posso lodare in questi tempi 1' andare alla guerra, poi che per il piu si fanno guerre ingiuste, et i soldati se prima erano huomini da bene, diventano tristi, et li tristi diventano pessimi, e finalmente o si muoiano senza sacramenti con periculo evidente di esser dannati, o tornano a casa man dici e miserabili. Et io ne ho qualche esperienza, che tre volte mi sono trovato nella guerra, et ho visto le miserie estreme di moltissimi soldati, e pochissimi esaltati e arrichiti. Tuttavia V.S. faccia quello che gli piace; e quello che gli consiglia chi è piu savio di me. E questo quanto al consiglio<lb/> | |
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Revision as of 13:29, 15 November 2019
Ill.re Sig.or Nipote. Io non posso lodare in questi tempi 1' andare alla guerra, poi che per il piu si fanno guerre ingiuste, et i soldati se prima erano huomini da bene, diventano tristi, et li tristi diventano pessimi, e finalmente o si muoiano senza sacramenti con periculo evidente di esser dannati, o tornano a casa man dici e miserabili. Et io ne ho qualche esperienza, che tre volte mi sono trovato nella guerra, et ho visto le miserie estreme di moltissimi soldati, e pochissimi esaltati e arrichiti. Tuttavia V.S. faccia quello che gli piace; e quello che gli consiglia chi è piu savio di me. E questo quanto al consiglio
(post multa)
Io rispondo, che non ho denari, e se bene li haverei, non li potria con buona conscienza spendere in simil cose: perche io non ho altra robba che di chiesa, e di quella non sono padrone, ma dispensatore, e sono obligato spenderla in quelle cose che comanda Iddio e li sa cri canoni, ne io voglio perdere l'anima mia per nessuno.
Di Roma li 5 d'Agosto 1617.