Rouen,26 novembre 1616. L'archev.de Rouen et le P.B�net S.J. � Bell.
^fragm^nts)
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/(du P.B�net):
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Roma vede nella persona di V.S.Ill/ma l'idea d'un vero Car
dinale: Rabbia ancora la posterit� qualche suo libro e parto, in
cui vegga l'idea d'un perfetto prelato. La Francia ne ha gran b�so-
^T^no, e tutta la Chiesa per m�a bocca dimanda questa gratta dalla
singolarissima bont� d� V.S.Ill/ma; e quando non vi aosse altro che
la bont�,virt� e meriti di Monsignor d� Roano, realmente egli sarta
degno che lei facesse l'imposs�bile possibile.
(da l'archev.):
Io ne voglio supplicare anche una volta V.S.Ill/ma: ella sa la
malignit� de'tempi, e quanto sia diff�cile d� condurre lo spiritua
le fra tante spine del temporale; massime in questi Regni, ove 1'
eres�e s� sono inserite nelle cose dello stato e del governo. Desi
dero sopra modo avere da lei avvisi paterni, come io mi debba por-
/^^tare per fare un'Arcivescovo santo, accompagnando la semplicit� del
la columba colla prudenza del serpe. I suoi avvisi mi saranno come
tanti oracoli, e in questa terza domanda. Non dimittam te n�s� bene-
dixeris mih�.
(Bartoli lib.I c.XVII Rome,1678 p.115)