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Molto Ill.re Sig.re. Rispondo tardi alla lettera di V.S. di 9 del passato, poiché non mi è capitata se non hora che siamo alli 24 del presente. Saprà però V.S. che circa alle canonizationi non si finiscono se non in molti anni, et il Vescovo di Vercelli bisogna che se ne torni alla residenza. Però se V.S. vorrà attendere à questo negotio, senz'altro havrà tempo. Nel resto la ringratio dalla memoria che conserva della persona mia, et con assicurarla ch'io gli corrispondo d'affetto me gl'offerò per ogni suo servitio, et gli prego felicità. Di Roma li 24 di Ottobre 1615.<lb/>
 
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Di V.S. Molto Ill.re<lb/>
Molto Ill/re Sig/re. Rispondo tardi alla lettera di V.S. di 9 del passato, poiche non mi è capitata se non hora che siamo alli 24 del presente. Saprà però V.S. che circa alle canonizationi non si finiscono se non in molti anni, et il Vescovo di Vercelli bisogna che se ne torni alla residenza. Però se V.S. vorrà attendere à questo negotio, senz'altro havrà tempo. Nel resto la ringratio dalla memoria che conserva della persona mia, et con assicurarla ch'io gli corrispondo l'affettom me gl'offero per ogni suo servitio, et gli prego felicità. Di Roma li 24 di Ottobre 1615.
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Aff.mo per fargli servitio<lb/>
 
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Il Card.le Bellarmino.<lb/>
Di V.S. Molto 111/re
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S.r Gio. Ricardo Languosco di Strapea. Vercelli.
 
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Aff/mo per fargli servitio
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Al molto Ill.re Sig.re il Sig.re Gio Ricardo Languoschi Vercelli
 
 
Il Card/le Bellarmino.
 
 
 
S/r Gio:Ricardo Languosco di Strapea. Vercelli.
 
 
 
(adresse): Al molto 111/re Sig/re il Sig/re Gio Ricardo Languoschi Vercelli
 
 
 
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G. Epistolae V.C.Bellarmini. Orig. signat.autogr.Bell.
 
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Molto Ill.re Sig.re. Rispondo tardi alla lettera di V.S. di 9 del passato, poiché non mi è capitata se non hora che siamo alli 24 del presente. Saprà però V.S. che circa alle canonizationi non si finiscono se non in molti anni, et il Vescovo di Vercelli bisogna che se ne torni alla residenza. Però se V.S. vorrà attendere à questo negotio, senz'altro havrà tempo. Nel resto la ringratio dalla memoria che conserva della persona mia, et con assicurarla ch'io gli corrispondo d'affetto me gl'offerò per ogni suo servitio, et gli prego felicità. Di Roma li 24 di Ottobre 1615.
Di V.S. Molto Ill.re
Aff.mo per fargli servitio
Il Card.le Bellarmino.
S.r Gio. Ricardo Languosco di Strapea. Vercelli.
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Al molto Ill.re Sig.re il Sig.re Gio Ricardo Languoschi Vercelli