Page:EBC 1615 10 17 1623.pdf/1

From GATE
Revision as of 15:16, 23 January 2019 by ArchivesPUG (talk | contribs) (→‎Not proofread: Created page with "Category:EBC_Lovison_Not proofread Category:EBC_Letters Category:EBC_Pages <!-- PLEASE START TRANSCRIPTION UNDER THIS LINE. DO NOT EDIT PREVIOUS LINES! -->. '�R...")
(diff) ← Older revision | Latest revision (diff) | Newer revision → (diff)
This page has not been proofread

. '�Rome,17 octob.l6l5. Bellarmin � son neveu Frangole M.Cervini

23

/ Molto ill/r6 Sig/or Nipote, Ha fatto bene V.S. da tornar a

Monte con la sua consorte,et figliuolo, perche hora mai � freddo.

Mi dispiace la poca sanit� del figliolo, ma li putti come sono fa

cili ad ammalarsi, cosi quando guariscono, si stabiliscono piu nel-

jTla vita. Io posso esser essempio � molti, perche nell'infantia heb-

bi gravissime malattie, et nella pueritia fui oppilato,et pieno di

catarri, onde piu volte fui tenuto per desperato di potere andare

avanti, et tuttavia poi talmente fui stabilito in sanit�, che hora

ho settanta quattro anni, et non trovo la via di ammalarmi,non che

^ d i morire. Ma bisogna sempre rimettersi alla volunt� di Dio, che sa

quello,che � meglio per noi. Con questo mi raccomando, et saluto V.

S. con tutta la sua casa. Di Roma li 17. di Ottobre 1615.

Di V.S. ^/to ilD/e Zio aff/mo il Card/le Bellarmino. (adresse): Al M/to ill/re Sig/or Nipote,il Sig/or Francesco Maria Cervini

//////

Montepulciano.

^CACHET)

Mss.Cervini 54 fol.20. Orig.autogr.