Page:EBC 1615 07 04 1595.pdf/1

From GATE
Revision as of 12:20, 23 January 2019 by ArchivesPUG (talk | contribs) (→‎Not proofread: Created page with "Category:EBC_Lovison_Not proofread Category:EBC_Letters Category:EBC_Pages <!-- PLEASE START TRANSCRIPTION UNDER THIS LINE. DO NOT EDIT PREVIOUS LINES! --> /gr R...")
(diff) ← Older revision | Latest revision (diff) | Newer revision → (diff)
This page has not been proofread

/gr R�patransona,4 juill.1615. Les Anc�eas de la ville � Bellarmin^^^95 ^ 111/mo et R/mo S�g/r P'ron nostro col/mo Havendo questa citt� riconosciuto in altre occorrenze li buoni effetti della molta piet� et benigna protettione di V.S.Ill/ma, si farebbe gran torto all'istessa citt�, se nell'occasione che gli sajTr� esposta dall'Agente di Mons/r nostro Vescovo, nella quale � sta to offeso in persona di S.S/ria R/ma et del suo Vicario,contro la verit� et con doppia e notoria falsit� l'honore di questo publico, non ricorressimo al favore di V.S.Ill/ma, come faciamo supplicando la humilissimamente � restar servita accompagnare il nostro memorin o l e da presentarsi alla Santit� di N.S/re con quell'efficace officio � voce viva che richiede il negotio per sua natura pt per la malig nit� et temerit� di gli autori d'essi, che oltre sar� opera degna della somma piet� e zelo di V.S.Ill/ma, questo popolo le ne rester� assieme con noi perpetuamente obligato; et con pregare il S'r Deio /^^che adempiesca in lei il desiderio di tutti i buoni, per fine le ba ciamo reverentemente le vesti. Di Ripatransona a 4 di Luglio 1615. Di V.Ill/ma et R/ma Rumilissimi, Devotissimi et obligatissimi Servitori Gli Antiani della Ripa. S/r Card/le Bellarmino.Roma. Si risponda che far� quanto potr� per fargli servitio, massime che vedo che si affaticano per l'honore del suo vescovo, quale meri ta ogni bene. Archiv.Vatic. Gesuiti 17 fol.152-153. Lettre orig.; minute autogr.