Difference between revisions of "Page:EBC 1615 06 20 1585.pdf/1"

From GATE
m (→‎top: added Template:TurnPage, replaced: <references/> → <references/> {{TurnPage}})
 
(2 intermediate revisions by 2 users not shown)
Page statusPage status
-
Not proofread
+
Proofread
Page body (to be transcluded):Page body (to be transcluded):
Line 1: Line 1:
[[Category:EBC_Lovison_Not proofread]]
+
[[Category:EBC_Proofread]]
 
[[Category:EBC_Letters]]
 
[[Category:EBC_Letters]]
 
[[Category:EBC_Pages]]
 
[[Category:EBC_Pages]]
<!-- PLEASE START TRANSCRIPTION UNDER THIS LINE. DO NOT EDIT PREVIOUS LINES!  -->
+
Molto ill.re Sig.or Cugino, Mi pare benessimo fatto, che il Sig.or Marcello nostro finisca lo studio dell'instituto qua in Roma, come ha cominciato. Per l'anno,che viene non saria male provare un poco Siena, ò Perugia, et poi attaccarsi à quel luogo, che riesce meglio. Ma la prego prego à credermi, che io non desidero,se non quello, che é di maggior sodisfattione di V.S. et del Sig.or Marcello, et  se
Molto ill/re Sig/or Cugino, Mi pare benessimo fatto, che il Sig/or Marcello nostro finisca lo studio dell'instituto qua in Roma, come ha cominciato. Per l'anno,che viene non saria male provare un poco Siena,ò Perugia, et poi attaccarsi à quel luogo, che riesce meglio. Ma la prego prego à credermi, che io non desidero,se non quello, che é di maggior sodisfattione di V.S. et del Sig/or Marcello, et  se
+
io ho dimostrato l'altro anno, et anco quest'anno per lettere, et per mezo del P.Giacomo Nobili il mio parere essere, che Roma non sia buona per studiare, l'ho fatto, perche l'intendo; ma non per questo ho, ne havero à male, che V.S. sequiti il parere di altri, parlandosi di studio di legge, perche se si parlasse di studio di filosfia et theologia, io anteporria lo studio di Roma nel collegio della Compagnia di Gesù à tutti li altri studii d'Italie, perche nel collegio della Compagnia si leggano in ogni facultà circa trecento lettioni, senza rumori, et con disputi frequentissime, dove che negl'altri studii à pena si leggano settanta lettioni con molti fracassi, et rarissime dispute. Con questo prego da Dio à V.S. et à tutta la sua casa ogni contento. Di Roma li 20. di Giugno 1615, <br>
io ho dimostrato l'altro anno,et anco quest'anno per lettere, et per mezo del P.Giacomo Nobili il mio parere essere, che Roma non sia buona per studiare, l'ho fatto, perche l'intendo; ma non per questo ho,ne havero à male, che V.S. sequiti il parere di altri, parlandosi di studio di legge, perche se si parlasse di studio di filosfia et theologia, io anteporria lo studio di Roma nel collegio della Compagnia di Gesù à tutti li altri studii d'Italie, perche nel collegio della Compagnia si leggano in ogni facultà circa trecento lettioni, senza rumori, et con disputi frequentissime, dove che negl'altri studii à pena si leggano settanta lettioni con molti fracassi, et rarissime dispute. Con questo prego da Dio à V.S. et à tutta la sua casa ogni contento. Di Roma li 20. si Giugno 1615, <br>
+
Di V.S. M.to ill.re <br>
Di V.S. M/to ill/re <br>
+
Cugino aff.mo per servirla sempre <br>
Cugino aff/mo per servirla sempre <br>
+
Il Card.le Bellarmino. <br>
Il Card/le Bellarmino. <br>
+
Sig.or Antonio Cervini. Al vivo.  
 
+
<pb/>
Sig/or Antonio Cervini. Al vivo. <br>
+
E Al molto Ill.re Sig.or Cugino il Sig.or Antonio Cervini <br>
(adresse;) E Al molto Ill/re Sig/or Cugino il Sig/or Antonio Cervini <br>
+
Al vivo
Al vivo         (cachet)
 
Footer (noinclude):Footer (noinclude):
Line 1: Line 1:
<references/>
+
<references/> {{TurnPage}}

Latest revision as of 14:15, 6 May 2020

This page has been proofread

Molto ill.re Sig.or Cugino, Mi pare benessimo fatto, che il Sig.or Marcello nostro finisca lo studio dell'instituto qua in Roma, come ha cominciato. Per l'anno,che viene non saria male provare un poco Siena, ò Perugia, et poi attaccarsi à quel luogo, che riesce meglio. Ma la prego prego à credermi, che io non desidero,se non quello, che é di maggior sodisfattione di V.S. et del Sig.or Marcello, et se io ho dimostrato l'altro anno, et anco quest'anno per lettere, et per mezo del P.Giacomo Nobili il mio parere essere, che Roma non sia buona per studiare, l'ho fatto, perche l'intendo; ma non per questo ho, ne havero à male, che V.S. sequiti il parere di altri, parlandosi di studio di legge, perche se si parlasse di studio di filosfia et theologia, io anteporria lo studio di Roma nel collegio della Compagnia di Gesù à tutti li altri studii d'Italie, perche nel collegio della Compagnia si leggano in ogni facultà circa trecento lettioni, senza rumori, et con disputi frequentissime, dove che negl'altri studii à pena si leggano settanta lettioni con molti fracassi, et rarissime dispute. Con questo prego da Dio à V.S. et à tutta la sua casa ogni contento. Di Roma li 20. di Giugno 1615,
Di V.S. M.to ill.re
Cugino aff.mo per servirla sempre
Il Card.le Bellarmino.
Sig.or Antonio Cervini. Al vivo.
---page break---
E Al molto Ill.re Sig.or Cugino il Sig.or Antonio Cervini
Al vivo