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12 ma.rs 1615* Fr.M.Samuelli � Bell.(contin.)
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si devino fare con le detta professione di fede, e dice di si. Ora queste cose non se sono in uso, ne si devino fare e con quali solennitá. Desidero il tutto di sapere per scarico di conscientia. Mi perdoni pertanto V.S.Ill/ma e R/ma dell'incommodo et io sarò sempre tenuto á pregare il Signore Iddio per V.S.Ill/ma per sua maggior grandezza e conservatione della vita.  
 
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Di marzo il di 12, in Cortona 1615.<br>
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Devotissimo Servitore
 
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Fra Francesco Maria Samuelli
^ s � devino fare con la detta professione di fede, e dice di si. Ora queste cose non s� se sono in uso, ne si devino fare e con quali solennit�. Desidero il tutto di sapere per scarico di conscientia. MI perdoni pertanto V.S.Ill/ma e R/ma dell'incommodo
 
jTet io sar� sempre tenuto pregare il Signore Iddio per V.S.Ili /ma per sua maggior grandezza e conservatione della vita. Di marzo il di 12, in Cortona 1615. Di V.S.Ill/ma e Rev/ma Devotissimo Servitore Fra Francesco Maria Samuelli
 
 
 
Si risponda che, come un'altra volta gli scrissi, io non pos so attendere � rispondere a tanti dubii; ne havendo bisogno di me potendo scrivere alla Cong/ne del Concilio o alli suoi Padri della Minerva.
 
 
 
/^^Archiv.Vatic.Gesuiti 17 fo.26l-W262^. Orig.autogr. et minute autogr.de Bell.
 

Revision as of 13:23, 24 January 2019

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si devino fare con le detta professione di fede, e dice di si. Ora queste cose non só se sono in uso, ne si devino fare e con quali solennitá. Desidero il tutto di sapere per scarico di conscientia. Mi perdoni pertanto V.S.Ill/ma e R/ma dell'incommodo et io sarò sempre tenuto á pregare il Signore Iddio per V.S.Ill/ma per sua maggior grandezza e conservatione della vita. Di marzo il di 12, in Cortona 1615.
Devotissimo Servitore Fra Francesco Maria Samuelli