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12 mars I6 1 5 . Fr.M.Samuelli � Bell.(contin.)
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teri parrocho nempe ea peccata a quibus alias non fuerunt legitime absoluti".<br>
 
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Dalle cui dichiarationi difficilmente si cava il vero senso et autorità che si cerca, e l'istesso del proprio sacerdote in confessione saltem in anno dice il catechismo romano. E Concilio Tridentino g), fa che
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/ tari parrocho nempe ea peccata a qa�bus alias non fuerunt legitime absoluti". Dalle cui dichiarationi difficilmente si cava il vero senso
 
 
 
et authorit� che si cerca, e l'istesso del proprio sacerdote in
 
 
 
^^confessione saltem in anno dice il catechismo romano. E perch� questa decisione non si trova directe et immediate nel Concilio
 
 
 
g)alla Tridentino^^, fa'che maggior difficult� � regolari apporti;atte-
 
Sess. 23 cap soch�,come nota nella sua prasse episcopale Paulo Piacesio ^,que-
 
 
 
1s
 
h)pt 2
 
 
 
nostri privilegi sono da Gregorio 13 redotti secondo all'uso
 
 
 
cap.3^^ e decreto Tridentino e che non ad esso siano contrari,ponendovi
 
 
 
queste due clausule il Pontefice "Nullis contrariis etiam suis obstantibus", e "in quantum decretis Concilii Tridentini non sunt
 
 
 
contraria". Cosi dice in una sua bolla data e publicata nel 1572
 
 
 
nel primo anno del suo pontificato,rivocando tutti i privilegii
 
 
 
y^^i)tom.1, di Pio Quinto; e l'istesso dice Roderiquez^^. Questi autori dico-
 
q.8,ar. 11 no di pi� che tutti i Papi sogliono nelle confirmationi di privi
 
 
 
legii mettervi tale clausule. E perch� il detto capitolo Omnis
 
 
 
st� in corpore iuris,se non ne fa espressa mentione, difficilmen te appare che i Pontefici, dando i privilegi, veglino derogare �
 
 
 
^^quei decreti,come il medesimo Roderiguez cita autori nel detto
 
 
 
articolo e nel 12, 13 e 14. Ora per questi et al^ri capi mi sono mosso � scrivere � V.S.
 
 
 
Ill/ma,acci� mi determini la pratica e costitutione della Curia
 
 
 
Romana. / Inoltre prego anche V.S.Ill/ma che me facci consape-
 
 
 
^y"k)Sess. vole del uso 0 pratica circa il decreto Tridentino^^ e bolla di 24 c.p� de Testi Pio Quinto data nell'anno 1564 nel 5� anno del suo pontificato:
 
bus Ssde Reform. se i prelati e predicatori regolari siano tenuti � processare l)Tom.2 q.73)art. la fede come prova il Roderiquez^^, quale dice che in Ispagna
 
1.
 
per commissione dell'Ill/mo proiettore loro e del Commessario
 
generale furono sospesi tutti i lettori e predicatori in fin che
 
 
 
fecero tale professione di fede; e nell'art.2 cerca similmente se le promottioni de dottorati e de qualsivoglia arte e facult�
 

Revision as of 12:12, 24 January 2019

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teri parrocho nempe ea peccata a quibus alias non fuerunt legitime absoluti".
Dalle cui dichiarationi difficilmente si cava il vero senso et autorità che si cerca, e l'istesso del proprio sacerdote in confessione saltem in anno dice il catechismo romano. E Concilio Tridentino g), fa che