Difference between revisions of "Page:EBC 1615 01 07 1524.pdf/1"

From GATE
(→‎Not proofread: Created page with "Category:EBC_Lovison_Not proofread Category:EBC_Letters Category:EBC_Pages <!-- PLEASE START TRANSCRIPTION UNDER THIS LINE. DO NOT EDIT PREVIOUS LINES! --> Naxos,...")
 
(5 intermediate revisions by one other user not shown)
Page statusPage status
-
Not proofread
+
Proofread
Page body (to be transcluded):Page body (to be transcluded):
Line 1: Line 1:
[[Category:EBC_Lovison_Not proofread]]
+
[[Category:EBC_Proofread]]
 
[[Category:EBC_Letters]]
 
[[Category:EBC_Letters]]
 
[[Category:EBC_Pages]]
 
[[Category:EBC_Pages]]
 
<!-- PLEASE START TRANSCRIPTION UNDER THIS LINE. DO NOT EDIT PREVIOUS LINES!  -->
 
<!-- PLEASE START TRANSCRIPTION UNDER THIS LINE. DO NOT EDIT PREVIOUS LINES!  -->
Naxos,7_janvieT_^6^5^_Le_clerg�_de_Naxos_�_BellaTmdn^ .^^24
+
Ill.mo et Rev.mo Signore et patrone nostro col.mo<br>
 
+
Con questa nostra venimo umilmente a far riverentia a V.S. Ill.ma  
/ Ill/mo et Rev/mo Signore et patrone nostro col/mo.
+
et R.ma e suplicarla voglia degnarsi aiutarci che N.S.re ci conceda
 
+
il pastore da noi adesso eletto del mons.r fra Pietro de Marchi  
Con questa nostra venimo um&lmentex a far riverentia a V.S.Ill/ma
+
Vescovo di Santorini, che per non volere accetare la eletione da
 
 
et R/ma e suplicarla voglia degq^^^^si aiutarci che N.S/re ci conce
 
 
 
da il pastore da noi adesso eletto del mons/r fra Pietro de Marchi
 
 
 
-fvescovo di Santorini, che per non volere accetare la elettione da
 
 
 
 
noi fata legitimamente Don Livio Giglio et per esserci proposto Don
 
noi fata legitimamente Don Livio Giglio et per esserci proposto Don
 
+
Angelo Gosadino, quale non siamo per accettarlo mai per le raggioni
Angelo Gosadino,quale non siamo per accettarlo mai per le raggioni
+
scritte altre volte à V.S. Ill.ma et per li scandali et dishonor di
 
+
Dio et pauca utilità delle anime nostre che potrebbono nassere; che
scritte altre volte V.S.Ill/ma et per li scandali et dishonor di
+
anco vedendo la tropo longezza di tempo nel provederci di pastore
 
+
habbiamo patitto et patimo del continuo detrimento dell'anima et anco
Dio et puoca utilit� delle anime nostre che potrebbono nassere; che
+
dano della chesa et intrade, et per questo esendo risoluti di non  
 
+
acetar mai il sopra detto Don Angelo Gosadino e cedendo il periculo
/^anco vedendo la tropo longezza di tempo nel provederci di pastore
+
che siamo in queste parte, et cognossendo la bontà, il spirito et
 
+
fruto che potremo cavare dalla persona del sopra deto monsignore di  
habbiamo patitto et patimo del continuo detrimento dell'anima et an
+
Santorini, quale ancora bene habbiamo tutti unanimente grandi e picoli
 
+
eletto; la quale eletioni mandamo alle mani dell'Ill.mo Sig.r
co dano della chesa et intrade, et per questo esendo risoluti di non
+
Cardinale Giustiniano, considerando esser con la gratia di Dio in
 
+
grande nostra satisfatione et utilittà, supplicandola non scorga sia
acetar mai il sopra detto Don Angelo Gosadino e vedendo il periculo
+
vescovo di Santorini, perché vi sono altri in queste parti degni per
 
 
che siamo in queste parte, et cognossendo la bont�, il spirito et
 
 
 
/^Truto che potremo cavare dalla persona del sopra deto monsignore di
 
 
 
Santorini, quale ancora bene habbiamotutti unanimemente grandi e pi-
 
 
 
coli eletto; la qual elettone mandamo a le mani dell''Ill/mo Sig/r
 
 
 
Cardinale Giustiniano, considerando esser con la gratta di Dio in
 
 
 
grande nostra satisfattone et util�tta, supplicandola non scorga sia
 
 
 
vescovo di Santorini, perche vi sono altri in queste parti degni per
 
 
 
 
quella chiesa, et a noi conviene habbiamo questo Signore per questa
 
quella chiesa, et a noi conviene habbiamo questo Signore per questa
 
+
mitropoli. Il che non restemo caldissimamente raccomandarci non
mitropoli. Il che non restamo caldissimamente recomandarci non res-
+
restamo defraudati del nostro giusto desiderio a magior gloria di Dio,
 
+
che come persona zelantissima della fede di Christo ci racomandiamo
tamo defraudati del nostro giusto desiderio a magior gloria di Dio,
+
risgardi le nostre miserie tra li nimici dela fede. Il che cognoscendo
 
+
il tutto dalle mani di V.S. Ill.ma li pregamo dal somo fatore  
che come persona zelantissima della fede di Christo ci recomandiam^
+
perpetua felicità; con che fine faciamo umilmente reverentia, li  
 
+
basciamo le sacrate vesti. Da Nixia alli 7 di genaro 1615,<br>
^^*risgardi le nostre miserie tra li nimici dela fede. Il che cognos-
+
Di V.S. Ill.ma et R.ma<br>
 
+
Devotissimi servitori<br>
cendo il tutto dalle mani di V.S.Ill/ma li pregamo dal somo fatore
+
Don Matia de corodio vicario<br>
 
+
Don Georgio desde canonico et cantore<br>
perpetua felisita; con che fine faciamo umilmente reverentia,li bas-
+
Don Francesco Bula capelano
 
 
ciamo le sacrate vest�. /
 
 
 
Da Nixia alli 7 di genaro I6 I5 .
 
 
 
Di V.S.Ill/ma et ^/ma
 
 
 
Devotissimi servitori
 
 
 
Don Matta de corod�o vicario
 
 
 
Don Georg�o Desde canonico et cantora
 
 
 
Don Francesco Buia capelano
 

Revision as of 10:30, 11 March 2019

This page has been proofread

Ill.mo et Rev.mo Signore et patrone nostro col.mo
Con questa nostra venimo umilmente a far riverentia a V.S. Ill.ma et R.ma e suplicarla voglia degnarsi aiutarci che N.S.re ci conceda il pastore da noi adesso eletto del mons.r fra Pietro de Marchi Vescovo di Santorini, che per non volere accetare la eletione da noi fata legitimamente Don Livio Giglio et per esserci proposto Don Angelo Gosadino, quale non siamo per accettarlo mai per le raggioni scritte altre volte à V.S. Ill.ma et per li scandali et dishonor di Dio et pauca utilità delle anime nostre che potrebbono nassere; che anco vedendo la tropo longezza di tempo nel provederci di pastore habbiamo patitto et patimo del continuo detrimento dell'anima et anco dano della chesa et intrade, et per questo esendo risoluti di non acetar mai il sopra detto Don Angelo Gosadino e cedendo il periculo che siamo in queste parte, et cognossendo la bontà, il spirito et fruto che potremo cavare dalla persona del sopra deto monsignore di Santorini, quale ancora bene habbiamo tutti unanimente grandi e picoli eletto; la quale eletioni mandamo alle mani dell'Ill.mo Sig.r Cardinale Giustiniano, considerando esser con la gratia di Dio in grande nostra satisfatione et utilittà, supplicandola non scorga sia vescovo di Santorini, perché vi sono altri in queste parti degni per quella chiesa, et a noi conviene habbiamo questo Signore per questa mitropoli. Il che non restemo caldissimamente raccomandarci non restamo defraudati del nostro giusto desiderio a magior gloria di Dio, che come persona zelantissima della fede di Christo ci racomandiamo risgardi le nostre miserie tra li nimici dela fede. Il che cognoscendo il tutto dalle mani di V.S. Ill.ma li pregamo dal somo fatore perpetua felicità; con che fine faciamo umilmente reverentia, li basciamo le sacrate vesti. Da Nixia alli 7 di genaro 1615,
Di V.S. Ill.ma et R.ma
Devotissimi servitori
Don Matia de corodio vicario
Don Georgio desde canonico et cantore
Don Francesco Bula capelano