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Ill.mo et R.mo Sig.re patrone mio col.mo<br>
Cologne,28 dicemb.l6l4. Le Nonce de Cologne � Bellarmin.
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E molto tempo che io sono di parere che sia espediente, che si stampino le opere di V.S. Ill.ma tutte insieme, si per servitio della religion catolica, come anco per maggior'honore dell'autore. Quando un'caso ultimamente accaduto, mi ha confermato in questo mio pensiero, è mi hà stimulato, à mandarlo quando prima in essecutione. Hà confessato un'nobile Germano della Germania alta, che era in Colonia alli studii, che è capitato hora alle mani della Congregatione eretta nella Chiesa de Capuccini in Colonia, pro conversione haereticorum, che sia [[Semantic content::Dissidentia|convertito]] col mezzo della lettione del [[Work::Disputationes de Controversiis Christianae Fidei adversus hujus temporis haereticos|libro delle controversie]] di V.S. Ill.ma. Però non parendomi più tempo di prorogare questo negotio, ne trattato col Cusdemio servitore di V.S. Ill.ma et tenuto anco seco proposito del modo che si deve tenere per levar'alcune difficoltà del privilegio.<br>
 
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In questo mezzo V.S. Ill.ma si degni pensare se le occorre cosa alcuna da commendare avanti che si passi più oltre, che spero presto ci si mettera la mano, è per fine bascio à V.S. Ill.ma humilmente la mano.
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Di Colonia alli 28 di Decembre 1614.<br>
/ Ill/mo et R/mo Sig/re patrone mio col/mo
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Di V.S. Ill.ma et. R.ma<br>
 
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Hum et Devot Serv.<br>
E molto tempo che io sono di parere che sia espediente, che si
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Ant.o vesc.o di [[Place::Bisceglie|Bisegli]]<br>
 
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V.S. Ill.ma mi perdoni se impedito d'un bracio non le ho scritto di proprio pugno.<br>
stampino le opere di V.S.Ill/ma tutte insieme, si per servitio della
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S.re Card.le Bellarmino.
 
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religion catolica,come anco per maggior'honore dell'autore. Quando
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All'Ill.mo et E.mo Sig.re Pr'on mio col.mo il Sig.re<br>
 
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Card.le Bellarmino.
un'caso ultimamente accaduto,mi ha confermato in questo mio pensie
 
 
 
ro, è mi hà stimulato,à mandarlo quando prima in essecutione. Hà
 
 
 
confessato un'nobile Germano della Germania alta, che era in Colo
 
 
 
nia alli studii, che è capitato bora alle mani della Congregatione
 
 
 
eretta nella Chiesa de Capuccini in Colonia,pro conversione haere-
 
 
 
/yticorum, che sia convertito col mezzo della lettione del libro delle
 
 
 
controversie di V.S.Ill/ma. Per� non parendomi pi� tempo di proro
 
 
 
gare questo negot�o, ne h� trattato col Cusdemio servitore di V.S.
 
 
 
Ill/ma et h � tenuto anco seco proposito del modo che si deve tenere
 
 
 
per levar'alcune difficoltà del privilegio.
 
 
 
In questo mezzo V.S.Ill/ma si degni pensare se le occorre cosa al
 
 
 
cuna da commendare avanti che si passi più oltre, che spero presto
 
 
 
ci si mettera la mano, è per fine bascio à V.S.Ill/ma humilmente la
 
 
 
mano.
 
 
 
Di Colonia alli 28 di Decembre 1614.
 
 
 
Di V.S.Ill/ma et.^/ma
 
 
 
Hum et Devot Serv.
 
 
 
Ant/o vesc/o di Risegli
 
 
 
V.S.Ill/ma mi perdoni se impedito d'un bracio non le ho scritto
 
 
 
di proprio pugno.
 
 
 
S/re Card/le Bellarmino.
 
 
 
^^Tadresse): All'Ill/mo et E/mo Sig/re Pr'on mio col/mo il Sig/re
 
 
 
Card/le Bellarmino.
 
 
 
( -cachet-)
 
 
 
Roma.
 
 
 
Arch.Vatic.Gesuit.l6 fol.440. Orig.
 
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Ill.mo et R.mo Sig.re patrone mio col.mo
E molto tempo che io sono di parere che sia espediente, che si stampino le opere di V.S. Ill.ma tutte insieme, si per servitio della religion catolica, come anco per maggior'honore dell'autore. Quando un'caso ultimamente accaduto, mi ha confermato in questo mio pensiero, è mi hà stimulato, à mandarlo quando prima in essecutione. Hà confessato un'nobile Germano della Germania alta, che era in Colonia alli studii, che è capitato hora alle mani della Congregatione eretta nella Chiesa de Capuccini in Colonia, pro conversione haereticorum, che sia convertito col mezzo della lettione del libro delle controversie di V.S. Ill.ma. Però non parendomi più tempo di prorogare questo negotio, ne hò trattato col Cusdemio servitore di V.S. Ill.ma et hò tenuto anco seco proposito del modo che si deve tenere per levar'alcune difficoltà del privilegio.
In questo mezzo V.S. Ill.ma si degni pensare se le occorre cosa alcuna da commendare avanti che si passi più oltre, che spero presto ci si mettera la mano, è per fine bascio à V.S. Ill.ma humilmente la mano.
Di Colonia alli 28 di Decembre 1614.
Di V.S. Ill.ma et. R.ma
Hum et Devot Serv.
Ant.o vesc.o di Bisegli
V.S. Ill.ma mi perdoni se impedito d'un bracio non le ho scritto di proprio pugno.
S.re Card.le Bellarmino.
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All'Ill.mo et E.mo Sig.re Pr'on mio col.mo il Sig.re
Card.le Bellarmino.