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Ill.mo et R.mo Sig. mio oss.mo Il desiderio grande di sentir nuova di V.S.Ill/ma et far la San tit� di Nostro Signore consapevole di un negotio che si tratta qui, non comporta ch'io dia pi� longo indugio al silentio mio, essendo, tfcome egl'� importantissimo. Et � che un'certo chiamato L'escalopier f� pratica gagliarda per essere coadjutore della chiesa Nov�onen.in questo Regno, onde vengo obligato di rappresen^ar'a S.S/t� che sa rebbe a proposito che ella fusse pi� a pieno informata, che forse non sar� sopra'l soggetto. Io supplico V.S.Ill/ma a far questo uf/^ficio a nome mio pur'se lo giudicher�, et comandarmi pi� spesso, se m'h� per buono a servirla. Nostro Signore feliciti V.S.Ill/ma di quel contento ch'a me stesso desidero. Di Parigi li 7 ottob.l6l4. Di V.S.Ill/ma et R/ma Humillissimo et devotissimo servitore Fr.Card.de Larochefoucault Monsig/r Nuntio potr� esser'informato del sopradetto negotio. Arch.Vatic.Gesuit.l6 fol.73. Orig.