Difference between revisions of "Page:EBC 1614 10 04 1478.pdf/2"

From GATE
(→‎Not proofread: Created page with "Category:EBC_Not proofread Category:EBC_Letters Category:EBC_Pages <!-- PLEASE START TRANSCRIPTION UNDER THIS LINE. DO NOT EDIT PREVIOUS LINES! --> 4 oct.l6l4 Bel...")
 
 
(11 intermediate revisions by 5 users not shown)
Page statusPage status
-
Not proofread
+
Proofread
Page body (to be transcluded):Page body (to be transcluded):
Line 1: Line 1:
[[Category:EBC_Not proofread]]
+
[[Category:EBC_Proofread]]
 
[[Category:EBC_Letters]]
 
[[Category:EBC_Letters]]
 
[[Category:EBC_Pages]]
 
[[Category:EBC_Pages]]
<!-- PLEASE START TRANSCRIPTION UNDER THIS LINE. DO NOT EDIT PREVIOUS LINES!  -->
+
quei denari, che ho mandato altre volte. La terza, che saria piu utile à lui, et piu grato à me, che mandasse qua solo il primo delli tre putti, con V.S. et li due altri due li mandasse con il suo [[Name::Romitello]] à Perugia alle schuole di grammatica de Padri Giesuiti, perché in Roma si fa poco profitto à [[Place::Collegium Romanum|queste schuole basse]] per la grande moltitudine de scholari, et à [[Place::Collegio di Perugia|Perugia]] suono buoni mastri, et molto meno numero di scholari. A me saria carissimo non haver tanti putti, ma il più grande solo, il quale vorrei far studiar filosofia, et farlo diventar'huomo per poter mandarlo à Turino fra due anni, come è obligato, et io stesso in poco tempo vorrei pulirgli lo stilo della lingua latina. Ho voluto scrivervi questo, a ciò vi piaggia persuadere à mio fratello, che non è bene, che si faccia qua [[Semantic content::Nepotismo|tanta mostra di Nepoti]], et che il mio consiglio è utile per lui, perché cosi haverà la sua provisione intiera, et l'intento suo di ritenere il Romitello.<br>
4 oct.l6l4 Bell.� Ang.Oiaia (contin.)
+
Con questo gli prego da Dio ogni prosperità. Di [[Place::Roma]] li 4 di Ottobre 1614.<br>
 
+
Di V.S.<br>
78
+
Zio aff.mo<br>
 
 
/quei denari, che ho mandato altre volte. La terza, che saria piu u-
 
 
 
tile � lui,et piu grato me, che mandasse qua solo il primo delli
 
 
 
tre putti, con V.S. et li due altri due li mandasse con il suo Romi-
 
 
 
tello � Perugia alle schuole di grammatica de Padri Giesuiti, per-
 
 
 
4Tche in Roma si fa poco profitto queste schuole basse per la grande
 
 
 
moltitudine de scholari, et Perugia suono buoni mastri, et molto
 
 
 
meno numero di scholari.'A^ me saria carissimo non haver tanti put
 
 
 
ti, ma il piu grande solo, il quale vorrei far studiar filosofia,
 
 
 
et farlo diventar'huomo per poter mandarlo Turino fra due anni,
 
 
 
^ c o m e � obligato, et io stesso in poco tempo vorrei pulirgli lo sti
 
 
 
lo della lingua latina. Ho voluto scrivervi quest, a ci� vi piaggia
 
 
 
persuadere mio fratello, che non bene, che si faccia qua tanta
 
 
 
mostra di Nepoti, et che il mio consiglio utile per lui, perche
 
 
 
cosi haver� la sua provisione intiera, et l'intento suo di ritenere
 
 
 
/^"il Romitello.
 
 
 
Con questo gli prego da Dio ogni prosperit�. Di Roma li 4 di Ot
 
 
 
tobre 1614.
 
 
 
Di V.S.
 
 
 
Zio aff/mo
 
 
 
 
Il Card. Bellarmino.
 
Il Card. Bellarmino.
 
+
<pb/>
(adresse):
+
Al m.to ill.re et M.to R.do Sig.or [[Name::Angelo della Ciaia]]<br>
 
+
di S.to Benedetto di Capua<br>
Al m/to ill/re et ^/to R/do Sig/or Angelo della Ciaia
 
 
 
, - di S/to Benedetto di Capua
 
 
 
^
 
 
 
 
Montepulciano.
 
Montepulciano.
 
+
<pb/>
(cachet)
+
Beatissimo Padre <br>
 
+
Antonio Maria della Ciaia Commendatore di S.to Donnino fa intendere con ogni humiltà alla Santità Vostra, come molti anni sono, nella chiesa di S.to Thomaso Cantuariense che appartiene alla sua commanda, vi era indulgenza plenaria per il secondo giorno di Natale ma da molti anni in qua non vi è più. Però supplica reverentemente, che gli piaccia concederla di nuovo per il primo, ò secondo giorno di Natale à tutti quelli,che confessati devotamente si communicaranno, pregando la Maestà di Dio per la santa chiesa catholica, per la conversione delli heretici, et altri bisogni, che parerà di aggiognere
.^f"Mss. Cervini 54 fol.11. Orig. autogr.
 
 
 
Beatissimo Padre Antonio Maria della Ciaia Commendatore di S/to Donnino fa in
 
 
 
tendere con ogni humilt� alla Santit� Vostra, come molti anni sono,
 
 
 
nella chiesa di S/to Thomaso Cantuariense che appartiene alla sua
 
 
 
^ alla commanda, vi era indulgenza plenaria per il secondo giorno di Natale
 
 
 
Santit� vostra.
 
 
 
ma da molti anni in qua non vi � piu. Per� supplica reverentemente,
 
 
 
Quam De che gli piaccia concederla di nuovo per il primo,secondo giorno di
 
 
 
us... Arch.Vat Natale tutti quelli,che confessati devotamente si communicaranno,
 
 
 
Ges.^e.19 pregando la Maest� di Dio per la santa chiesa catholica, per la con
 
 
 
fol.2v Eversione delli heretici,et altri bisogni,che parer� di aggiognere
 
Footer (noinclude):Footer (noinclude):
Line 1: Line 1:
<references/>
+
<references/> {{TurnPage}}

Latest revision as of 12:28, 25 June 2021

This page has been proofread

quei denari, che ho mandato altre volte. La terza, che saria piu utile à lui, et piu grato à me, che mandasse qua solo il primo delli tre putti, con V.S. et li due altri due li mandasse con il suo Romitello à Perugia alle schuole di grammatica de Padri Giesuiti, perché in Roma si fa poco profitto à queste schuole basse per la grande moltitudine de scholari, et à Perugia suono buoni mastri, et molto meno numero di scholari. A me saria carissimo non haver tanti putti, ma il più grande solo, il quale vorrei far studiar filosofia, et farlo diventar'huomo per poter mandarlo à Turino fra due anni, come è obligato, et io stesso in poco tempo vorrei pulirgli lo stilo della lingua latina. Ho voluto scrivervi questo, a ciò vi piaggia persuadere à mio fratello, che non è bene, che si faccia qua tanta mostra di Nepoti, et che il mio consiglio è utile per lui, perché cosi haverà la sua provisione intiera, et l'intento suo di ritenere il Romitello.
Con questo gli prego da Dio ogni prosperità. Di Roma li 4 di Ottobre 1614.
Di V.S.
Zio aff.mo
Il Card. Bellarmino.
---page break---
Al m.to ill.re et M.to R.do Sig.or Angelo della Ciaia
di S.to Benedetto di Capua
Montepulciano.
---page break---
Beatissimo Padre
Antonio Maria della Ciaia Commendatore di S.to Donnino fa intendere con ogni humiltà alla Santità Vostra, come molti anni sono, nella chiesa di S.to Thomaso Cantuariense che appartiene alla sua commanda, vi era indulgenza plenaria per il secondo giorno di Natale ma da molti anni in qua non vi è più. Però supplica reverentemente, che gli piaccia concederla di nuovo per il primo, ò secondo giorno di Natale à tutti quelli,che confessati devotamente si communicaranno, pregando la Maestà di Dio per la santa chiesa catholica, per la conversione delli heretici, et altri bisogni, che parerà di aggiognere