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Ill.mo et Rev.mo Signore e padrone col.mo<lb/>
Mazzo,22 sept.l6l4. Giovan Pietro Stupano � Bellarmin.
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Il molto rev.do Sig.r Curato di Tirano prete Martino Manfredotti, che già fu allievo e poi prefetto dei studii nel collegio Helvetico di Milano, dottore theologo che ha puochi pari, osservatore diligentissimo della dottrina di V.S. Ill.ma et Rev.ma, temuto perciò dagli avversarii, zelantissimo per l'essaltatione della santa fede et l'estirpatione delle heresie, sollecito per la salute dell'anime et per il culto di Dio, non solo continuamente confermato i suoi fedeli nella santa fede, introducendo nella sua cura la vera disciplina ecclesiastica, anco è stato auttore della conversione di alcuni frati apostati e di molti altri heretici, quali ha quasi tutti mandato a me, ch'habito lontano solo cinque miglia, per l'assolutione ab heresi et censuris, et fatto si che dodici anni in quà non è mai uscito alcuno de'suoi dal grembo di Santa Chiesa, anzi molti forestieri, che erano andati per professare l'heresie, per opera di lui sono tutti ritornati convertiti nell'Italia; il che è passato e tuttavia passa con molto suo danno temporale, per quello che del suo spende a questi santi effetti e per i travagli ch'hà patito dai contrarii; anzi hora si fabrica per opera del medesimo una chiesa assai grande, che sarà (credo io) dedicata sotto il glorioso nome di san Carlo in una terra piena di contrarii, per separare da questi i catholici, almeno nelle cose ecclesiastiche, poichè non vi è se non la chiesa parrochiale ugualmente anco da quelli usurpata, in modo che ne anco si può custodire il Santissimo Sacramento per gl'infermi et appena il Battisterio; e perche quei catholici sono poverissimi, egl'è andato a Como et a Milano a procurarli soccorso, e l'procurato etiandio in tutte le terre di questa valle et anco fuori, anzi non si è arrossito d'andar egli stesso nella sua terra da casa in casa cercando limosina; et in somma, s'io abbandonassi, rimarrebbe per questi contorni egli solo sostegno principale della catholica religione.
 
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/ 111/mo et Rev/mo Signore e padrone col/mo Il molto rev/do Sig/r Curato di Tirano prete Martino Manfredotti,
 
che gi� fu allievo e poi prefetto dei studii nel collegio Helvetico di Milano, dottore theologo che h� puochi pari, osservatore diligenjTtissimo della dottrina di V.S.Ill/ma et Rev/ma, temuto perci� dagli avversarii, zelantissimo per l'essal^atione della santa fede et 1' estirpatione delle heresie, sollecito per la salute dell'anime et per il culto di Dio, non solo h� continuamente confermato ^ suoi fedeli nella santa fede, introducendo nella sua cura la vera discipiina ecclesiastica, m� anco stato auttore della conversione di alcuni frati apostati e di molti altri heretici, quali ha quasi tut ti mandato a me, ch'habito lontano solo cinque miglia, per l'assolutione ab heresi et censuris, et h� fatto si che d� dodici anni in qu� non mai uscito alcuno de'suoi dal grembo di Santa Chiesa,anzi /^Tn^lti forestieri, che l� erano andati per professare l'heresie, per opera di lui sono tutti ritornati convertiti nell'Italia; il che passato e tuttavia passa con molto suo danno temporale, per quello che del suo spende a questi santi effetti e per i travagli ch'h� pa tito dai contrarii; anzi hora si fabrica per opera del medesimo una chiesa assai grande, che sar� (credo io) dedicata sotto il glorioso nome di san Carlo in una terra piena di contrarii,per separare da questi i catholici, almeno nelle cose ecclesiastiche, poich� non vi se non la chiesa parrochiale ugualmente anco da quelli usurpata, in modo che ne anco si pu� custodire il Santissimo Sacramento per .^Tgl'infermi et appena il Battisterio; e perche quei catholici sono poverissimi, egl'andato a Como et a Milano a procurarli soccorso, e l'h� procurato etiandio in tutte le terre di questa valle et anco fuori, anzi non si arrossito d'andar egli stesso nella sua terra da casa in casa cercando limosina; et in somma, s'io abbandonassi, .^^rimarrebbe per questi contorni egli solo sostegno principale della catholica religione.
 

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Ill.mo et Rev.mo Signore e padrone col.mo
Il molto rev.do Sig.r Curato di Tirano prete Martino Manfredotti, che già fu allievo e poi prefetto dei studii nel collegio Helvetico di Milano, dottore theologo che ha puochi pari, osservatore diligentissimo della dottrina di V.S. Ill.ma et Rev.ma, temuto perciò dagli avversarii, zelantissimo per l'essaltatione della santa fede et l'estirpatione delle heresie, sollecito per la salute dell'anime et per il culto di Dio, non solo hà continuamente confermato i suoi fedeli nella santa fede, introducendo nella sua cura la vera disciplina ecclesiastica, mà anco è stato auttore della conversione di alcuni frati apostati e di molti altri heretici, quali ha quasi tutti mandato a me, ch'habito lontano solo cinque miglia, per l'assolutione ab heresi et censuris, et hà fatto si che dà dodici anni in quà non è mai uscito alcuno de'suoi dal grembo di Santa Chiesa, anzi molti forestieri, che là erano andati per professare l'heresie, per opera di lui sono tutti ritornati convertiti nell'Italia; il che è passato e tuttavia passa con molto suo danno temporale, per quello che del suo spende a questi santi effetti e per i travagli ch'hà patito dai contrarii; anzi hora si fabrica per opera del medesimo una chiesa assai grande, che sarà (credo io) dedicata sotto il glorioso nome di san Carlo in una terra piena di contrarii, per separare da questi i catholici, almeno nelle cose ecclesiastiche, poichè non vi è se non la chiesa parrochiale ugualmente anco da quelli usurpata, in modo che ne anco si può custodire il Santissimo Sacramento per gl'infermi et appena il Battisterio; e perche quei catholici sono poverissimi, egl'è andato a Como et a Milano a procurarli soccorso, e l'hà procurato etiandio in tutte le terre di questa valle et anco fuori, anzi non si è arrossito d'andar egli stesso nella sua terra da casa in casa cercando limosina; et in somma, s'io abbandonassi, rimarrebbe per questi contorni egli solo sostegno principale della catholica religione.
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