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Molto Rev.do Padre mio. Ho due lettere di V. R. della medesima cosa; una delli 20, l'altra delli 27 di decembre, et ambedue l'ho ricevute insieme questo giorno 31 di gennaro.<lb/>
Rome,31 janv.l6l4. Bellarmin au P.Carminata.
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Al dubio di quel prete, che, dicendo la messa alza la voce nelle secrete, la R. V. nel scritto che mi manda, dice benissimo che quel prete errore et è degno di castigo, et in particolare d'esser privato della Messa, se non si vuole emendare. Et questo provano le ragioni di V. R. Ma quanto alla irregolarità,non credo che sia incorso in essa quel prete, perche ci è una regola generale fra li casisti, che la irregolarità non s'incorre de non nelli casi espressi in iure la qual regola è fondata nel capitolo Is qui, de Sent. ex comm. in 6<sup>o</sup>; onde non essendo espresso in iure questo caso d'irregolarit� � chi
 
 
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dice le secrete della messa con voce alta, non si pu� dire che sia

Revision as of 15:28, 4 December 2018

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Molto Rev.do Padre mio. Ho due lettere di V. R. della medesima cosa; una delli 20, l'altra delli 27 di decembre, et ambedue l'ho ricevute insieme questo giorno 31 di gennaro.
Al dubio di quel prete, che, dicendo la messa alza la voce nelle secrete, la R. V. nel scritto che mi manda, dice benissimo che quel prete fà errore et è degno di castigo, et in particolare d'esser privato della Messa, se non si vuole emendare. Et questo provano le ragioni di V. R. Ma quanto alla irregolarità,non credo che sia incorso in essa quel prete, perche ci è una regola generale fra li casisti, che la irregolarità non s'incorre de non nelli casi espressi in iure la qual regola è fondata nel capitolo Is qui, de Sent. ex comm. in 6o; onde non essendo espresso in iure questo caso d'irregolarit� � chi

dice le secrete della messa con voce alta, non si pu� dire che sia

irregulare chi fa questo peccato di dire la seci^te con voce alta.

/ ^ N e anco credo che sia sospetto d'heresia quel tale prete, poich� per

scrupolo,e non per contradire alli decreti della Santa Chiesa, f�

questo peccato.

Aspettavo risposta della ricevuta della gratin fatta a quella sud^

N., quale mandai cost�,secondo la R.V. mi haveva ricercato. Voglio

credere che sia stata ricevuta. Del resto non h� che dirle,se non che

la R.V. deve stareallegra vedendosi vicinala! passaggio � miglior

vita,et li dolori che bora l'aggravano sono i tocchi che Dio d� alla

porta per aprire et cavarlo di prigione, se pure anco non siano il

resto del Purgatorio,che Dio vuole che patisca in questa vita per non

^^^non haverlo � provare nell'altra. Io se bene sono di 72 anni,pure m

st� sano per gratin di Dio, et sempre occupato in cose publiche.Piac

eia � Dio che il tutto sia � gloria sua: il che spero per l'orationi

di V.R., nelle quali sempre h� confidato,et bora confido pi� che mai

Di Roma li 31 di gennaio 161�. Di V.R. / Servo in Christo /

R.C.B.

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