Difference between revisions of "Page:EBC 1613 10 19 1329.pdf/2"

From GATE
(→‎Not proofread: Created page with "Category:EBC_Not proofread Category:EBC_Letters Category:EBC_Pages <!-- PLEASE START TRANSCRIPTION UNDER THIS LINE. DO NOT EDIT PREVIOUS LINES! --> 19 oct.l6l3.Gi...")
 
m (→‎top: added Template:TurnPage, replaced: <references/> → <references/> {{TurnPage}})
 
(23 intermediate revisions by 5 users not shown)
Page statusPage status
-
Not proofread
+
Proofread
Page body (to be transcluded):Page body (to be transcluded):
Line 1: Line 1:
[[Category:EBC_Not proofread]]
+
[[Category:EBC_Proofread]]
 
[[Category:EBC_Letters]]
 
[[Category:EBC_Letters]]
 
[[Category:EBC_Pages]]
 
[[Category:EBC_Pages]]
<!-- PLEASE START TRANSCRIPTION UNDER THIS LINE. DO NOT EDIT PREVIOUS LINES!  -->
+
gratiato dall'ill.mo signor cardinale [[Name::Scipione Borghese Caffarelli|Borghesio]] nostro protettore, che per le fatiche fatte per la santa fosse gratificato della hebdomadaria, carico che seco porta la frequenza di coro, levar di notte: à me officio quasi impossibile, per essere aggravato di catarro. Questa è gratia qual si fa à predicatori, quali hebbero essercitato l'officio dodeci anni: sono più de quindeci che io facio questo santo essercitio. Inoltre nella stessa dispensa chiedevo mi concedesse <abbr>S. S. Ill.ma</abbr> quelle elemosine che la [https://en.wikipedia.org/wiki/Quadragesima_Sunday Quadragesima] mi vengono per carità date per miei bisogni religiosi me ne facesse gratia. Questo è favore qual passim fanno generali et provinciali, ma io lavorei dall'Ill.mo Protettore, per non havere ad ogni mutation di superiore far nuova richiesta.
19 oct.l6l3.Giov.Chr.Gabiano � Bell, (aontin.)
+
Supplicavano in favor mio li molto rev.di padri del Giesù, à fine fosse gratiato d'una pensione per miei bisogni religiosi. Ella risposto che bramava saper se io era capace di pensioni: dirò à questa richiesta che dal Sommo Pontefice [[Name::Clemente VIII|Clemente ottavo]] ne furno date ad altri padri nostri. Dirò il detto del leproso, parlando egli di Christo, io del Sommo Pontefice: Domine, si vis, potes.<lb/>
 
+
Andarò aspettando esser gratiato delle giuste dimande per mezo di <abbr>V. S. Ill.ma</abbr>, qual prego annoverarmi nel stolo de suoi più minimi servitori, che grande stimarò si fatto acquisto. Con il bacio della purpurea veste, bramoso di baciarli il piede, restali humil servitore.
^^829
+
Venetia il 19 ottobre 1613.<lb/>
 
+
<abbr>Di V.S. Ill.ma et Rev.ma</abbr><lb/>
Minute de la r�ponse.
+
perpetuo oratore appo il Signore<lb/>
 
+
Frà Giovanni Chrisostomo Gabiano Predicator Dominicano.<br>
^
+
<pb/>
 
+
''Autograph draft reply (on fol. 269v):''<lb/>
/ s e ^ grattato dall'ill/mo signor cardinale Borghesie nostro protet
+
I protettori non possono fare le gratie che Sua <abbr>Rev.za
 
+
rev.mo</abbr> domanda;
tore, che per le fatiche fatte per la santa fosse gratificato della
+
et io lo so per esperientia, essendo ancor io protettore, perchè li brevi della protettione lo prohibiscono. Però ho parlato con il padre Vicario Generale, il quale scriverà al padre <abbr>Rev.za
 
+
rev.mo</abbr> Generale, et si procurarà d'impetrare quanto più si potrà.
hebdomadaria, carico che seco porta la frequenza di coro, levar di
 
 
 
notte: me officio quasi impossibile,per essere aggravato di catta-
 
 
 
.f*ro. Questa � gratta qual si fa predicatori,quali hebbero esserci-
 
 
 
tato l'officio dodeci anni: sono pi� de quindeci che io facio ques
 
 
 
to santo essercitio. Inoltre nella stessa dispensa chiedevo mi con
 
 
 
cedesse S.S.Ill/ma quelle elemosine che la Quadragesima mi vengono
 
 
 
per carit� date per miei bisogni religiosi me ne facesse gratta.
 
 
 
/^Questo favore qual passim fanno generali et provinciali, ma io la
 
 
 
vorei dall'Ill/mo Protettore, per non bavere ad ogni mutation di
 
 
 
superiore far nuova richiesta.
 
 
 
Supplicavano in favor mio li molto rev/di padri del Gies�,fine
 
 
 
fosse grattato d'una pensione per miei bisogni religiosi. Ella h�
 
 
 
/^"risposto che bramava saper se io era capace di pensioni: dir� � que
 
 
 
sta richiesta che dal Sommo Pontefice Clemente ottavo ne furno date
 
 
 
ad altri padri nostri. Dir� il detto del leproso,parlando egli di
 
 
 
Christo, io del Sommo Pontefice: Domine, si vis,potes.
 
 
 
Andar� aspettando esser grattato delle giuste dimanda per meBO di
 
 
 
V.S.Ill/ma, qual prego annoverarmi nel stolo de suoi pi� minimi ser
 
 
 
vitori, che grande stimar� si fa�to acquisto. Con il bacio della
 
 
 
purpurea veste,bramoso di baciarli il piede,restali humil servitore.
 
Venetia il 19 ottobre 1613. Di V.S.Ill/ma et Rev/ma
 
perpetuo oratore appo il Signore Fra Giovanni Chrisostomo Gabiano Predica-
 
tor Dominicano.
 
 
 
I protettori non possono fare le grafie che Sua Rev/za domanda; et io lo so per esperientia,essendo ancor io protettore,perch� li brevi della protettione lo prohibiscono.Per� h� parlato con il padre Vicario Ge nerale,il quale scriver� al padre rev/mo Generale,et si procurar� d'impe trare quanto pi� si potr�.
 
Arch.Vatic.Gesuiti 17 fo.259-260V. Lettre et minute de Bell.autogr.
 
Footer (noinclude):Footer (noinclude):
Line 1: Line 1:
<references/>
+
<references/> {{TurnPage}}

Latest revision as of 14:03, 6 May 2020

This page has been proofread

gratiato dall'ill.mo signor cardinale Borghesio nostro protettore, che per le fatiche fatte per la santa fosse gratificato della hebdomadaria, carico che seco porta la frequenza di coro, levar di notte: à me officio quasi impossibile, per essere aggravato di catarro. Questa è gratia qual si fa à predicatori, quali hebbero essercitato l'officio dodeci anni: sono più de quindeci che io facio questo santo essercitio. Inoltre nella stessa dispensa chiedevo mi concedesse S. S. Ill.ma quelle elemosine che la Quadragesima mi vengono per carità date per miei bisogni religiosi me ne facesse gratia. Questo è favore qual passim fanno generali et provinciali, ma io lavorei dall'Ill.mo Protettore, per non havere ad ogni mutation di superiore far nuova richiesta. Supplicavano in favor mio li molto rev.di padri del Giesù, à fine fosse gratiato d'una pensione per miei bisogni religiosi. Ella hà risposto che bramava saper se io era capace di pensioni: dirò à questa richiesta che dal Sommo Pontefice Clemente ottavo ne furno date ad altri padri nostri. Dirò il detto del leproso, parlando egli di Christo, io del Sommo Pontefice: Domine, si vis, potes.
Andarò aspettando esser gratiato delle giuste dimande per mezo di V. S. Ill.ma, qual prego annoverarmi nel stolo de suoi più minimi servitori, che grande stimarò si fatto acquisto. Con il bacio della purpurea veste, bramoso di baciarli il piede, restali humil servitore. Venetia il 19 ottobre 1613.
Di V.S. Ill.ma et Rev.ma
perpetuo oratore appo il Signore
Frà Giovanni Chrisostomo Gabiano Predicator Dominicano.

---page break---
Autograph draft reply (on fol. 269v):
I protettori non possono fare le gratie che Sua Rev.za rev.mo domanda; et io lo so per esperientia, essendo ancor io protettore, perchè li brevi della protettione lo prohibiscono. Però ho parlato con il padre Vicario Generale, il quale scriverà al padre Rev.za rev.mo Generale, et si procurarà d'impetrare quanto più si potrà.