Difference between revisions of "Page:EBC 1613 10 19 1329.pdf/1"

From GATE
 
(23 intermediate revisions by 4 users not shown)
Page statusPage status
-
Not proofread
+
Proofread
Page body (to be transcluded):Page body (to be transcluded):
Line 1: Line 1:
[[Category:EBC_Not proofread]]
+
[[Category:EBC_Proofread]]
 
[[Category:EBC_Letters]]
 
[[Category:EBC_Letters]]
 
[[Category:EBC_Pages]]
 
[[Category:EBC_Pages]]
<!-- PLEASE START TRANSCRIPTION UNDER THIS LINE. DO NOT EDIT PREVIOUS LINES!  -->
+
<abbr>Ill.mo</abbr> et <abbr>Rev.mo</abbr> <abbr>Sig.re</abbr> mio osservand.mo<lb/>
 
+
Compiacquesi quella bontà eterna, quae dat verbum evangelizantibus virtute multa, valersi di me per suo instrumento come agricoltore della sua santa vigna della Chiesa, per spatio di tre anni, quali hò dimorato nella [https://en.wikipedia.org/wiki/Valtellina Valtellina] con officio di predicatore: qual essendo da me essercitato sopra quel fondamento della verità infallibile Christo, non enim vos estis qui loquimini, con mezo della santa predicatione et dispute con [[Semantic content::Dissidentia|heretici]] ho ridutto al lume della santa fede molti calvinisti, oltre altri preti, frati et laici, quali havevano apostatato, da me ridutti al santo ovile: ciò prima con l'agiuto divino, poi con quello di <abbr>V. S.</abbr> Ill.ma mediante le sue compositioni de [[Work::Disputationes de Controversiis|controversie]], quali mi furno arma offensiva et deffensiva nelle predicationi et dispute. Onde mi ero reso alli heretici se odioso che, predicando una [https://en.wikipedia.org/wiki/Quadragesima_Sunday Quadragesima] in Sondrio, mi bisognava andar al pulpito con bonissima guardia de archibuggieri cattolici, per non esser fatto priggione.<lb/>L'anno passato, predicando io in [[Place::Milano]], mi occorse per bisogno di cattolici far ritorno in detta Valtellina, di dove erano stati banditi li rev.di padri della Compagnia di Gesù, poiche qui male agit odit lucem. Di questo bando havuto io cognitione, predicai in [https://en.wikipedia.org/wiki/Sondrio Sondrio], [[Place::Tirano]], [https://en.wikipedia.org/wiki/Grosseto Grossuto], con quel spirito donatomi dal Signore, essortai li cattolici all'appellatione di questo bando, come principio dell'estirpatione della santa fede in quelli paesi. Furno si efficaci lebraggioni, che tutta la Valle si appellò di cotesto bando; onde, da Signori Grisoni saputosi ch'io ero stato il mottivo di solevatione di populi, mi hanno bandito con pena capitale.<lb/>Perciò li padri del Giesù di Milano, consapevoli di quanto io fatto havevo, si per la santa fede come per la loro religione in particolare, mi offersero farmi servidore di <abbr>V. S. Ill.ma</abbr>, et che, bisognando, mi haverebbero favorito appo di lei. Vedendo la cortese offerta, pregai detti rev.di padri che per mezo di <abbr>V. S. Ill.ma</abbr> fosse
Ill.mo et Rev.mo Sig.re mio osservand.mo<br />
+
<pb/>
Compiacquesi quella bontà eterna, quae dat verbum evangelizan<br />
 
tibus virtute multa, valersi di me per suo instrumento come agricol<br />tore della sua santa vigna della Chiesa, per spatio di tre anni,<br />quali hò dimorato nella Valtellina con officio di predicatore: qual<br />essendo da me essercitato sopra quel fondamento della verità infal<br />libile Christo, non enim vos estis qui loquimini, con mezo della<br />santa predicatione et dispute con heretici ho ridutto al lume della<br />santa fede molti calvinisti, oltre altri preti, frati et laici, qua<br />
 
li havevano apostatato, da me ridutti al santo ovile: ciò prima con<br />l'agiuto divino, poi con quello di V.S.Ill/ma mediante le sue compositioni de controversie, quali mi f u m o arma offensiva et deffensiva nelle predicationi et dispute. Onde mi ero reso alli heretici se odioso che,predicando una Quadragesima in Sondrio, mi bisognava andar al pulpito con bonissima guardia de archibuggieri cattolici, per non esser fatto priggione.
 
L'anno passato, predicando io in Milano, mi occorse per bisogno dsB cattolici far ritorno in detta Valtellina, di dove erano stati banditi l� rev/d� padri della Compagnia di G�es�, poich� qui male agit odit lucem. D� questo bando havuto io cognitione, predicai in Sondrio,Tirano,Grossuto, con quel spirito donatomi dal Signore, essortai li cattolici all'appellatione di questo bando,come princ�pio dell'est�rpat�one della santa fede in quelli paesi. Furno s� effi caci leragg�oni, che tutta la Valle s� appell� di cotesto bando; .^^*onde, da Signori Grison� saputosi ch'io ero stato il mottivo di solevat�one di populi, mi hanno bandito con pena capitale.
 
Perci� l� padri del G�es� di Milano, consapevoli d� quanto io fatto havevo, s� per la santa fede come per la loro religione in particolare, mi offersero farmi servidore di V.S.Ill/ma, et che,bisognando, mi haverebbero favorito appo d� lei. Vedendo la cortese offerta, pregai detti rev/d� padri che per mezo di V.S.Ill/ma fos-
 
Footer (noinclude):Footer (noinclude):
Line 1: Line 1:
<references/>
+
<references/> {{TurnPage}}

Latest revision as of 17:28, 25 June 2021

This page has been proofread

Ill.mo et Rev.mo Sig.re mio osservand.mo
Compiacquesi quella bontà eterna, quae dat verbum evangelizantibus virtute multa, valersi di me per suo instrumento come agricoltore della sua santa vigna della Chiesa, per spatio di tre anni, quali hò dimorato nella Valtellina con officio di predicatore: qual essendo da me essercitato sopra quel fondamento della verità infallibile Christo, non enim vos estis qui loquimini, con mezo della santa predicatione et dispute con heretici ho ridutto al lume della santa fede molti calvinisti, oltre altri preti, frati et laici, quali havevano apostatato, da me ridutti al santo ovile: ciò prima con l'agiuto divino, poi con quello di V. S. Ill.ma mediante le sue compositioni de controversie, quali mi furno arma offensiva et deffensiva nelle predicationi et dispute. Onde mi ero reso alli heretici se odioso che, predicando una Quadragesima in Sondrio, mi bisognava andar al pulpito con bonissima guardia de archibuggieri cattolici, per non esser fatto priggione.
L'anno passato, predicando io in Milano, mi occorse per bisogno di cattolici far ritorno in detta Valtellina, di dove erano stati banditi li rev.di padri della Compagnia di Gesù, poiche qui male agit odit lucem. Di questo bando havuto io cognitione, predicai in Sondrio, Tirano, Grossuto, con quel spirito donatomi dal Signore, essortai li cattolici all'appellatione di questo bando, come principio dell'estirpatione della santa fede in quelli paesi. Furno si efficaci lebraggioni, che tutta la Valle si appellò di cotesto bando; onde, da Signori Grisoni saputosi ch'io ero stato il mottivo di solevatione di populi, mi hanno bandito con pena capitale.
Perciò li padri del Giesù di Milano, consapevoli di quanto io fatto havevo, si per la santa fede come per la loro religione in particolare, mi offersero farmi servidore di V. S. Ill.ma, et che, bisognando, mi haverebbero favorito appo di lei. Vedendo la cortese offerta, pregai detti rev.di padri che per mezo di V. S. Ill.ma fosse
---page break---