Rome, fin 1611.
Bellarmin au Nonce de France.
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/ 111^^ et R^� Sig^^ Mi f� dato un libro da Nostro Sig^^ et credo, che l'h�bbia
mandato qu� V.S.111^^^^ il cui titolo � Apologia Cardinalis Bellar-
mini pr� iure Principum adversus suas ipsius rationes pr� auctori-
.^'tate papali ad Principea^ seculares in ordine ad bonum spirituale
deponendi.Auctore RogeroWitiddringthono Catholico Anglo. Questo
libro viene da Inghilterra questo anno 1611 stampata in Londra,se
bene � posto Cosmopoli: et si dice, che sia opera di qual Giorgio
Bla^^llo, gi� Arciprete de Oatholici Inglesi, se bene sotto nomine
di un giovane Catholico chiamato Rogerio Widdringthono. Nostro Si
gnore h� voluto che io risponda, essendo piu pernitioso,per farsi
tenere per cattolico, che non sono in libri degli heretici manifes
ti. H� fatto l'obedienza, et gi� sono al fine della opera, et �
molti pare necessario, che si stampi et si publichi la risposta
/^*per mandarla principalmente in Inghilterra. M� perche � certo,che
stampandosi in Germania,� in qual si voglia altro luogo, capitar�
ancora in francia: et potria succedere il rumore, che successo
per il libro contra Barclaio: pero Sua Santit� ha voluto,che prima
di stamparlo, io ne dia aviso � V.S.R"^, et sappia da lei, se po-
tr� far capace il primo presidente,et altri � chi tocca, che io
sono in obligo di rispondere � chi cosi arditamente mi scrive con
tra: et che lassando loro correre per francia i libri di quelli
che scrivano contra il Papa, non � ragione, che non lassino cor
rere ancora quelli,che difendano il Papa. Aspettar� l'aiuto,et il
^^^consigiio suo, et con questa occasione gli prego da Dio le buone
feste. Di Roma li
di
Docum.Ggauit. 21^ epist.LX.