Rome^lO sept.1611. Bellarmin au P.Carminata.
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/ Molto Rdo Padre. La dispensa di che mi scrive V.R. con la sua di 12 del passata, s'haver�: ma � necessario prima d'havere la fe de del vescovo � ordinario, che li supplicanti siano poveri tal mente che non possino venire � Roma; - 2�, che la diocese dell'uno . ^ e dell'altro; - 3^ se potranno pagare la spesa di 14 ducati di Camera. V.R. potr� avvisare di tutte queste cose, che poi per amor di lei et per fare la carit� si vedr� qu� quanto prima di fare spedire la detta dispensa. Non si scordi V.R. di me ne'suoi santi sacrificii, � quali mi raccomando, pregando � lei da Dio ogni vero bene. Di Roma il di 10 di Settembre 1611.
Quanto al dinaro, il p.Lorenzo Paul! mi h� detto che lo pagar�, per� basta avvisare le due prime cose, le quali saranno facili, et qu� non si conservano simili scritture, se bene forse altre volte siano state mandat�e. Di V.R. Servo in Christo R.XC.B.
Arch.Postul. lett.41.
