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Rome,16 octobre 1610. Bellarmin au chevalier Vinta.
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Molto Ill.re Sig.re. Il Guidotti mio M.rodi casa che darà questa mia a V.S. gli dirà la causa della sua venuta costi, et la pregarà del suo favore nelle giuste sue occorrenze. Prego V.S. di sentirlo volentieri, et favorirlo presso a chi bisognerà, acciò ben spedito quanto prima possa ritornare ben spedito a questi miei servitii che ne tengo molto bisogno. Nel resto assicuro V.S. che gli vivo aff.mo et desidero occ.ne di servirla come intenderà dall'istesso Guidotti al quale mi rimetto, et a V.S. con questo prego da Dio vera contentezza. Di Roma il di 16 d'Ottobre 1610. <lb/>
 
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S^ Cav^^ Vinta. Firenze.
 
 
 
/y Al y,--
 
 
 
ill^^ Sig^^ il Sig^ Cav^^ Vinta. Firenze, (cachet)
 
 
 
Florence.Archiv.Mediceo.voi.3787.
 

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Molto Ill.re Sig.re. Il Guidotti mio M.rodi casa che darà questa mia a V.S. gli dirà la causa della sua venuta costi, et la pregarà del suo favore nelle giuste sue occorrenze. Prego V.S. di sentirlo volentieri, et favorirlo presso a chi bisognerà, acciò ben spedito quanto prima possa ritornare ben spedito a questi miei servitii che ne tengo molto bisogno. Nel resto assicuro V.S. che gli vivo aff.mo et desidero occ.ne di servirla come intenderà dall'istesso Guidotti al quale mi rimetto, et a V.S. con questo prego da Dio vera contentezza. Di Roma il di 16 d'Ottobre 1610.
Di V.S.M. Ill.re
Aff.mo per servirla
il Card.le Bellarmino.
S.r Cav.re Vinta. Firenze.
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Al M.to ill.re Sig.re il Sig.r Cav.re Vinta. Firenze.