Difference between revisions of "Page:EBC 1610 0950.pdf/1"
From GATE
ArchivesPUG (talk | contribs) (→Not proofread: Created page with "Category:EBC_Letters Category:EBC_Not proofread Bellarmin [au Recteur du coll�gej de Capone. 1610 ? 950 / Molto Padre. E vero, che il P.Generale et io in tende...") |
ArchivesPUG (talk | contribs) |
||
Page status | Page status | ||
- | + | Proofread | |
Page body (to be transcluded): | Page body (to be transcluded): | ||
Line 1: | Line 1: | ||
[[Category:EBC_Letters]] | [[Category:EBC_Letters]] | ||
− | [[Category: | + | [[Category:EBC_Proofread]] |
− | + | Molto R.do Padre. E vero, che il P.Generale e io intendessimo la lettera dei signori Eletti in quel senso, che la città di Capua gravata di nuove imposizioni non potesse piu dare al collegio di Capua quella somma di denari, che aveva promesso, e era solita a dare: e però io risposi, che il P.Generale richiamarebbe i padri, e li mandarebbe altrove. Ma ora, che intendiamo non essere quello il senso, la R.V. potrà dire agli stessi signori, che restiamo obbligati della loro ottima volontà, e che il | |
− | + | P.Generale sarà pronto ad applicare qualche altra cosa per aiuto dell'istesso collegio in quel miglior modo, che potrà. Ne essendo questa per altro, mi raccomando alle sue orazioni e di tutto il collegio. Di Roma, etc. | |
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | Padre. E vero, che il P.Generale | ||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | al collegio di Capua quella somma di denari, che | ||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | P.Generale | ||
− | |||
− | |||
− | |||
− | questa per altro, mi raccomando alle sue | ||
− | |||
− | collegio. Di Roma, etc | ||
− | |||
− |
Revision as of 11:51, 18 December 2017
This page has been proofread
Molto R.do Padre. E vero, che il P.Generale e io intendessimo la lettera dei signori Eletti in quel senso, che la città di Capua gravata di nuove imposizioni non potesse piu dare al collegio di Capua quella somma di denari, che aveva promesso, e era solita a dare: e però io risposi, che il P.Generale richiamarebbe i padri, e li mandarebbe altrove. Ma ora, che intendiamo non essere quello il senso, la R.V. potrà dire agli stessi signori, che restiamo obbligati della loro ottima volontà, e che il P.Generale sarà pronto ad applicare qualche altra cosa per aiuto dell'istesso collegio in quel miglior modo, che potrà. Ne essendo questa per altro, mi raccomando alle sue orazioni e di tutto il collegio. Di Roma, etc.