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Ho visto l'officio di S.to Ercolano e io l'approverei, se stesse a me. Ma la congregazione da un tempo in qua è risoluta non concedere altro di proprio che le lezioni del secondo notturno, e non è molto che il vescovo d'Arezzo mandò qui un bel officio proprio di S.Donato vescovo e martire, patrono di quella città, e si usarono tutti li favori possibili, e nondimeno non ebbe altro che le lezioni del secondo notturno, se bene io l'aiutai quanto potetti per fargli conseguire il suo intento. Molti altri esempi simili potrei addurgli, si che secondo il mio consiglio V.S. Ill.ma non domandi altro che le letzioni proprie del secondo notturno: che così sarà consolata al sicuro. Ma se pure vorrà domandare tutto l'officio proprio, si potrà provare come riesce il negozio.<lb/>
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== Draft of letter in Bellarmine's own hand (fol. 169v): ==
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Ho visto l'officio di S.to Hercolano e io l'approverei, se stesse a me. Ma la congregazione da un tempo in qua è risoluta non concedere altro di proprio che le lezioni del secondo notturno, e non è molto che il vescovo d'Arezzo mandò qui un bel officio proprio di S.Donato vescovo e martire, patrono di quella città, e si usarono tutti li favori possibili, e nondimeno non ebbe altro che le lezioni del secondo notturno, se bene io l'aiutai quanto potetti per fargli conseguire il suo intento. Molti altri esempi simili potrei addurgli, si che secondo il mio consiglio V.S. Ill.ma non domandi altro che le letzioni proprie del secondo notturno: che così sarà consolata al sicuro. Ma se pure vorrà domandare tutto l'officio proprio, si potrà provare come riesce il negozio.<lb/>
 
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== Version of letter in a secretary's hand (fol. 169r); this version is twice crossed out, so unlikely to have been sent: ==
 
Ho visto l'officio di S.to Ercolano vescovo di cotesta città e protettore, e si potrebbe passare secondo il mio giudizio, stando tutto bene. E perchè desidero di fare ogni servizio a me possibile a V.S. R.ma ho fatto parola in congregazione dei riti di questo desiderio suo e di cotesto suo clero; ma non è stato possibile di ottenere che conceda tutto il detto officio, e l'istesso  fu fatto per S.to Donato, che desiderava il vescovo d'Arezzo una simile cosa, e non lasciò cosa da farsi ne da dirsi, ne la potette mai ottenere. Se gli concesse solo le lezioni del secondo notturno, e così si concederà di S.to Ercolano. Mi dispiace che V.S. R.ma non possa avere in tutto l 'intento suo si come ho detto al  S.r Ambrogino suo vicario al quale nel resto mi rimetto, e offrendomi a V.S. R.ma in ogn'altra sua occorrenza gli prego da Dio vero bene. Di Roma il di 5 di Dicembre 1609. <lb/>
 
Ho visto l'officio di S.to Ercolano vescovo di cotesta città e protettore, e si potrebbe passare secondo il mio giudizio, stando tutto bene. E perchè desidero di fare ogni servizio a me possibile a V.S. R.ma ho fatto parola in congregazione dei riti di questo desiderio suo e di cotesto suo clero; ma non è stato possibile di ottenere che conceda tutto il detto officio, e l'istesso  fu fatto per S.to Donato, che desiderava il vescovo d'Arezzo una simile cosa, e non lasciò cosa da farsi ne da dirsi, ne la potette mai ottenere. Se gli concesse solo le lezioni del secondo notturno, e così si concederà di S.to Ercolano. Mi dispiace che V.S. R.ma non possa avere in tutto l 'intento suo si come ho detto al  S.r Ambrogino suo vicario al quale nel resto mi rimetto, e offrendomi a V.S. R.ma in ogn'altra sua occorrenza gli prego da Dio vero bene. Di Roma il di 5 di Dicembre 1609. <lb/>
 
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Mons.r vescovo di Perugia
 
Mons.r vescovo di Perugia

Revision as of 16:13, 4 June 2019

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Draft of letter in Bellarmine's own hand (fol. 169v):

Ho visto l'officio di S.to Hercolano e io l'approverei, se stesse a me. Ma la congregazione da un tempo in qua è risoluta non concedere altro di proprio che le lezioni del secondo notturno, e non è molto che il vescovo d'Arezzo mandò qui un bel officio proprio di S.Donato vescovo e martire, patrono di quella città, e si usarono tutti li favori possibili, e nondimeno non ebbe altro che le lezioni del secondo notturno, se bene io l'aiutai quanto potetti per fargli conseguire il suo intento. Molti altri esempi simili potrei addurgli, si che secondo il mio consiglio V.S. Ill.ma non domandi altro che le letzioni proprie del secondo notturno: che così sarà consolata al sicuro. Ma se pure vorrà domandare tutto l'officio proprio, si potrà provare come riesce il negozio.
Molto Ill.re e R.mo Sig.re come fratello.

Version of letter in a secretary's hand (fol. 169r); this version is twice crossed out, so unlikely to have been sent:

Ho visto l'officio di S.to Ercolano vescovo di cotesta città e protettore, e si potrebbe passare secondo il mio giudizio, stando tutto bene. E perchè desidero di fare ogni servizio a me possibile a V.S. R.ma ho fatto parola in congregazione dei riti di questo desiderio suo e di cotesto suo clero; ma non è stato possibile di ottenere che conceda tutto il detto officio, e l'istesso fu fatto per S.to Donato, che desiderava il vescovo d'Arezzo una simile cosa, e non lasciò cosa da farsi ne da dirsi, ne la potette mai ottenere. Se gli concesse solo le lezioni del secondo notturno, e così si concederà di S.to Ercolano. Mi dispiace che V.S. R.ma non possa avere in tutto l 'intento suo si come ho detto al S.r Ambrogino suo vicario al quale nel resto mi rimetto, e offrendomi a V.S. R.ma in ogn'altra sua occorrenza gli prego da Dio vero bene. Di Roma il di 5 di Dicembre 1609.
Di V.S. molto illustre et R.ma
Come fratello aff.mo
Mons.r vescovo di Perugia