Difference between revisions of "Page:EBC 1609 01 26 0834.pdf/1"

From GATE
Page body (to be transcluded):Page body (to be transcluded):
Line 1: Line 1:
 
[[Category:EBC_Letters]]
 
[[Category:EBC_Letters]]
[[Category:EBC_Proofread]]
+
[[Category:EBC Proofread]][[Category:EBC Pages]]
 
Ill.mo e R.mo sig.r mio oss.mo.<lb/>
 
Ill.mo e R.mo sig.r mio oss.mo.<lb/>
 
La grat.ma lettera di V.S. Ill.ma del 9 del passato m'ha consolato si per la buona nuova, che mi da della salute sua, desideratagli da me come la propria, si anche per il segno che mi da di tenere memoria dell'osservanza mia verso dell'Ill.ma sua persona. Di tutto gli ne bacio um.te le mani, pregando Dio N.S. che sempre prosperi, e feliciti V.S. Ill.ma, alla quale rendo anche le dovute grazie dell'annuncio di buone feste, e anno nuovo, con ripregare a lei in tutti i tempi vera contentezza, e um.te a V.S. Ill.ma faccio riverenza. Di Roma il di 26 di gennaro 1609.<lb/>
 
La grat.ma lettera di V.S. Ill.ma del 9 del passato m'ha consolato si per la buona nuova, che mi da della salute sua, desideratagli da me come la propria, si anche per il segno che mi da di tenere memoria dell'osservanza mia verso dell'Ill.ma sua persona. Di tutto gli ne bacio um.te le mani, pregando Dio N.S. che sempre prosperi, e feliciti V.S. Ill.ma, alla quale rendo anche le dovute grazie dell'annuncio di buone feste, e anno nuovo, con ripregare a lei in tutti i tempi vera contentezza, e um.te a V.S. Ill.ma faccio riverenza. Di Roma il di 26 di gennaro 1609.<lb/>

Revision as of 16:25, 8 May 2019

This page has been proofread

Ill.mo e R.mo sig.r mio oss.mo.
La grat.ma lettera di V.S. Ill.ma del 9 del passato m'ha consolato si per la buona nuova, che mi da della salute sua, desideratagli da me come la propria, si anche per il segno che mi da di tenere memoria dell'osservanza mia verso dell'Ill.ma sua persona. Di tutto gli ne bacio um.te le mani, pregando Dio N.S. che sempre prosperi, e feliciti V.S. Ill.ma, alla quale rendo anche le dovute grazie dell'annuncio di buone feste, e anno nuovo, con ripregare a lei in tutti i tempi vera contentezza, e um.te a V.S. Ill.ma faccio riverenza. Di Roma il di 26 di gennaro 1609.
Di V.S. Ill.ma e R.ma
umiliss.o servitore
il Card.le Bellarmino.
S.r Card.le di Givry. Parigi.
All'Ill.mo e R.mo S.r mio oss.mo, il S.r Cardinal di Givry
Parigi.