Rome,4 novembre 1608. Bellarmin au P.Persona S.J.
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/ Molto R,do Padre, Ho parlato con il P.Don Anseimo, et mi ha detto, che quella scrittura,che mi mostr�, era sottoscritta da alcuni testimonii,che furono presenti, quando il Sig^ barone disse, che non haveva udito J^parlare male della religione de Gesuiti al padre Don Anseimo, ma non era sottoscritta dall'istesso Sig or Barone. Si che si pu� con cordare il suo dire, et il mio, perche io dissi, ohe vidi una scri ttura sotto scritta, et questo� vero. Ma si io aggionsi la sotto or scritta esser del Sig Barone, sara nato dalla mia poca memoria. /^7Con questo mi raccomando alle sue orationi. Di casa li 4 de novembre 1608. Di V.R. Servo in Roberto Card. Bellarmino.
Al m^� R^^ Padre, il P.Roberto Personio rettor dell'Inglesi.
1608.
(marques de cachet)
Gand. Sdminaire. Mss. (lett.^^ enti�rement autogr.
