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Rome,9 aprii 1607.
Bellarmin au Cardinal Baronius.
663
/ 111^^ et Rev^� Sgr. mio oss^^. Havendo V.S.111^^ l'approbatione del Papa, sarei di parere, che non mutasse niente. Et cosi gli dir� senza dubio il Cardinal
Perrone. Quando Nostro Signore me ne parl� in Concistoro, mi disse
che haveva inteso, che V.S.111^^^ metteva in dubio la donatione di
Costantino. Io gli dissi, che la donatione non haveva fondamento,
ma che nondimeno V.S.111^^ con reputare il diploma di Othone, ve-
neva pi� tosto � difendere che � riprovare la donatione; ma che
nel fine di quella narratione V.S.111^^ riprendeva quelli, che fa-
fanno tanto conto di quell'editto di Costantino, come se la chie
sa dovesse perire, se quella donatione non ci fusse. Allora Sua
Santit� disse, che tutti li canonisti la tengono per cosa certa,
et che per questo desiderava che non si mettesse in dubio. Venne
poi da me Don Costantino Benedettino, et mi port� un suo libretto,
fatto in favore della donatione, et io letto che l'hebbi, gli dis-
si, che non provava niente. Il Sig Card, di Monreale notava
quelle parole: Habemus firmiorem propheticum sermonem, et diceva,
che questo non era � proposito per lo stato temporale, quale il
Papa non defende haverlo de iure divino, et per� harehbe voluto le-
vare quelle parole. Io gli dissi che quelle parole erano dette
per provare l'autorit� spirituale, la quale il Papa non ha da Co
stantino,come accenna quell'editto, ma dalle parole dell'evange
lio. Io prima era di parere che si levassero quelle quattro linee
ultime: Haec dixisse et aperuisse voluimus etc. per compiacere al
^9^ Papa et � canonisti. Ma gi� che Sua Santit� l'ha letto,perche il
Card.Monreale le lass� al Papa notate con una linea, et non gli
dispiacciono, non ci farei altro, perche io non havevo altro moti
vo per mutare � levare qualche cosa, se non per non contristare il
Papa. Questo � il mio parere, sottoponendolo al suo cosi in questo,
come in ogn'altra cosa. Con questo gli bacio le mani,et raccomman-
do alle sue sante orationi.Di casa li 9 di aprile 1607.
_______ D� V.S.111^^ et _/__humil�ssimo servitore / Rob.Card.B.
Valliceli.
47 fol.20 autogr. fol. 9 0 copie