B.mo Padre.
Giacomo Bruno, della Diocese della Ripatransona col favor del Ca.ra del Signore Francesco Borghese have ottenuto un luogo dal P.Ottavio Capranica nel Collegio suo, have l'età, che richiede la constitutione del detto Collegio Capranica, ma li manca l'età e have aggionta poco tempo fà la Congregatione del Salvatore: li signori Guardiani informati delle qualità d'esso supremamente desiderano bavere facoltà di dispensare nell'età aggionta della Congregatione.
Sup.ca però V.Sta si degni concederla, poichè li detti signori Guardiani non possino dispensare nelli decreti della Congregatione et volentieri dispenseranno. Riconoscerà da V.S.ta questa gratia con obligo di pregare la Divina Maesta pro ogni suo vero bene.
Io Giovanni Bruno fò fede, come il sodetto Giacomo è stato educato con molta virtù, et darà molta sodisfattione con la sua molta pietà.
Io Giovanni Bruno della Compagnia di Giesù etc.
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(autogr. Bell.:) die 13 Novembris, facto verbo cum Sanctissimo, Sanctitas sua annuit, ut liceat Domnis Guardianis Congregationis Salvatoris dispensare super aetate cum Jacobo Bruno supplicante, si eis videbitur.
Rob. Card.lis Bellarminus.
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Stante facultate vigore rescripti Ill.mi Card.lis Belalminii vive vocis oracula a S.mo D.N. habita, dispensamus in etate et mandamus rite D. Stephano de Rochis, Seg.rio nostro ut mandatum expediat. Hac die 14 Novembris 1606.
Vinc.s Capoccius. Custos et gub.or
Franc.s de Molaria Custos et Gub.or
Paulus Millinus Custos et Guber.or.
(in tergo:)
Memoriale ac alia pro
D. Jacobo Bruno scolare
Capranic. Die 14 mens.
novembris 1606.
Per Giacomo Bruno etc.
