Difference between revisions of "Page:EBC 1606 02 24 0547.pdf/1"

From GATE
(→‎Not proofread: Created page with "Category:EBC_Not_proofreadCategory:EBC_Letters 24 f�vrier, Rome,1606.RE�l Bellarmin aux rel�g�euses B�n�d�ctines de St.Jean � Lecce. 547 / Molto Rev...")
 
Page statusPage status
-
Not proofread
+
Proofread
Page body (to be transcluded):Page body (to be transcluded):
Line 1: Line 1:
[[Category:EBC_Not_proofread]][[Category:EBC_Letters]]
+
[[Category:EBC_Proofread]][[Category:EBC_Letters]]
24 f�vrier, Rome,1606.RE�l Bellarmin aux rel�g�euses B�n�d�ctines
+
Molto Rev. come sorelle. Ho inteso dalla lettera, che mi scrivo no le RR.VV. il desiderio loro, e perchè mi è parso degno di essere aiutato, ho parlato con chi bisognava della riforma, e si è ottenuto l'intento delle RR.VV. si come avranno già visto per le lettere, che se gli mandarono dal cavaliere che mi diede la lettera loro, e mi parlò dei suoi desideri. Se in altro potrò per loro soddisfazione, me gli offro et alle loro orazioni mi raccomando. Di Roma il di 24 di febbraio 1606. <lb/>
 
+
Come fratello delle RR.VV. <lb/>
de St.Jean � Lecce.
+
Il Card. Bellarmino.<lb/>
 
+
SS.re monache Benedettine di S.to Giovanni di Lecce.<lb/>
547
+
Alle m.to Rev. come sorelle le monache Benedettine di S.to Giovanni di Lecce
 
 
/ Molto Rev. come sorelle. H� inteso dalla lettera, che mi scrivo no le RR.VV. il desiderio loro, et perche mi parso degno di esse re aiutato, h� parlato con chi bisognava della riforma, et si � ot tenuto l'intento delle RR.VV. si come havranno gi� visto per le lettere, che se gli mandarono dal cavaliere che mi diede la lettera loro, et mi parl� de suoi desiderii. Se in altro potr� per loro sod^sfattione, me gli offero et alle loro orationi mi raccomando. Di R�ma il di 24 di febraro 1606. Come fratello delle RR.VV. Il Card. Bellarmino.
 
 
 
monache Benedettine di
 
 
 
Giovanni di Lecce.
 
 
 
Alle m^� Rev . come sorelle le monache Benedettine di S^� Gio-
 
 
 
vanni di
 
 
 
(cachet)
 
 
 
Lecce
 
 
 
r F.B. 4, fol.14 . Origin.
 
 
 
77^
 
 
 
jf/.2 j'
 

Revision as of 12:06, 15 June 2017

This page has been proofread

Molto Rev. come sorelle. Ho inteso dalla lettera, che mi scrivo no le RR.VV. il desiderio loro, e perchè mi è parso degno di essere aiutato, ho parlato con chi bisognava della riforma, e si è ottenuto l'intento delle RR.VV. si come avranno già visto per le lettere, che se gli mandarono dal cavaliere che mi diede la lettera loro, e mi parlò dei suoi desideri. Se in altro potrò per loro soddisfazione, me gli offro et alle loro orazioni mi raccomando. Di Roma il di 24 di febbraio 1606.
Come fratello delle RR.VV.
Il Card. Bellarmino.
SS.re monache Benedettine di S.to Giovanni di Lecce.
Alle m.to Rev. come sorelle le monache Benedettine di S.to Giovanni di Lecce