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21 decembre 1605.
(suite)
527
/ qualche voto d'adempire da lei, ch'io lo faccia, perche promette d'
adempirlo, 5 sia limosiner� oracione,� altra pia opera, dico che mi
pare � proposito, et io tra me propongo difarlo con pi� maturit�,
di che poi, piacendo al Signore, le dar� conto; tal che fra tanto
baster� che ogni giorno,per un mese, dopo la ricevuta di questa,
dica tre Pater et Avemaria una volta con l'oratione Indulgentiam de
com.Virg.Mar. col nome della santa.
Ma per compimento, non devo lasciar di dirle, che,come con le
reliquie non si pu� toccare faoilmente il luogo mez affetto, usiamo
noi qui bombane stato sopra le reliquie, pieno di quel sacro odore,
toccando la parte inferma col segno della santa croce et le sequen-
ti parole: Dominus lesus,Salvator noster, per suam piissimam miseri-
cordiam, intercedente beata Irena virgine et martyre, det huic famu
lo suo salu^em mentis et corporis. In nomine Patria etc.
Ma prima, inginocchiati tutti quelli che presentivi si trova
no et detti da ciascuno segretamente un Pater et Avem^, dice il pa
dre la detta oracione Indulgentiam, poi tocca la ^arte col bombane
e nel fine dice l'oratione della Madonna
Concede nos,e ripig
lia il bombane � un poco si lascia alla sua divotione per tenerla
sopra. Et � verissimo che diversi effetti nn sieguono, i quali li
stessi medici confessano che avanzano la natura. Gloria Patri etc.
Hor applicando al caso nostro, dico che V.S.111^^ potr� vedere
il bombane qui incluso in carta e cendado rosso, proprio hora che
sono li 21 da me pigliato nell'altare, dove sono le reliquie per
mandarglielo. Odorifero viene se ben per altre esperienze suole va
porare l'odore, credo per l'aere ambiente, se ben dura continovo
nell'ossa sacre, perinde ac si ex forma ipsa ossis naturaliter ef-
flueret ut ex musco.
L'applicher� dunque ella all'orecchio, vel per se,vpl per a-
.^7 lium sanerdotem,si placet, ex nostris, al modo sopradetto � migliore
che le piacesse, lasciandolo den^n un poco, almeno per conminovare