Capone, [1602]
Bellarmin au card. [Borghese].
/ S� ricorder� V. S. 111^^ come il P. Lorenzo Norvego lesuita
hebbe ordine da N. S. et dalla sacra congregatione de propaganda
fide, di mandar � Roma per via del Nuntio d� Polonia un suo libro,
composto per utile del Regno di Dania. Ma prima che venisse il sud-
^*detto libro per v�a del Nuntio, ne venne un'altra copia da Vienna
alli Padri della Compagnia, et havendo io letto tutto il libro,
et datone conto � V. S. Ill^^ et per suo comandamento � Nro Sig^^
mi fu risposto da sua
che scrivessi al P. Lorenzo, che lo pote
va Nfare stampare,et mandarlo in Dania. Hora trovandomi in Capua
mi � stato mandato l'�stesso libro per via del Nuntio di Polonia,
et poco di poi ho riceuto lettere dall'�stesso Padre, che desidera
gli si rimandi il libro per stamparlo conforme alla licenza data
da N.
et insieme da aviso della speranza della conversione d�
Dania, et domanda, se paresse bene alla sacra congregatione, che
egli stesso andasse in Dania con vesti alquanto mutate, affermando
potervi andare securamente. Io che non posso trattare questi nego-
tii presentialmente con V. S. 111^^ ne con la Sacra Congregaiione,
mi sono risoluto mandargli il libro,et la lettera, che mi scr�ve,
et supplicarla di rimandar il libro, et haver protettione del sud-
detto Padre, che � un zelante servo di D�o, et comandargli quanto
piacer� � Nre Sig^^^ et alla somma prudentia d� lei.
[ F. B. 6. Minute autogr. sans date ni adresse.]