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Bellarmin au card.de Saint Georges. Rome, 18 Aout 1601.
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111^^^ et
Signor et Padrone mio oss�.
Ho essaminato quel nipote dell'Abbate Hersfeldense, come V. S.
Ilima
comandato. Mi pare idoneo per la CoadAjuto-
ria che esso pretende, perche oltre alla lingua latina che possie-
j ^ d e bene, ha studiato tutto'l corso della filosofia, tre anni legge
divile et canonica, et un'anno di theologia
interro
gato di diverse cose, massime de sacramenti, ha risposto conveni
entemente.
Quanto poi all'informatione, esso ha portato fedi autentiche
dell'Universit� dove ha studiato, della congregatione della Beatis
sima Vergine nella quale si essercitava in cose spirituali, del
Vescovo suo Vormatiense dal quale ha hauto le dimissorie per pig
liare gl'ordini et testimonio de vita et moribus; et finalmente ho
io lettere dell'Abbate Fuldense et dell'Abbate Hersfeldense che
gli danno buon testimonio; si che si potria securamente, parendo
cosi � Nro Signor et � V. S. 111^^, procedere alla speditione. Con
questo gli bacio con ogni riverenza le mani. Di casa li 18 d'Agos-
to 1601.
Di V. S. Ilp"^ et R^'^'
humilissimo et obligatissimo servitore
Roberto Card. Bellarmino.
Ext. : All'Ill^^ et R^^ Sig^^ mio oss^^ il Sig^^ Car�^^ S.Giorgio. Arch�v.prov.Franc�ae. Autogr.