Difference between revisions of "Page:EBC 1600 06 16 0097.pdf/1"

From GATE
Page body (to be transcluded):Page body (to be transcluded):
Line 1: Line 1:
[[Category:EBC_Proofread]][[Category:EBC_Letters]]
+
[[Category:EBC Proofread]][[Category:EBC Pages]][[Category:EBC_Letters]]
 
Io mi son fatto informare del caso di Prete Jac.o Predano; che bene egli si ha dato causa,e colpa da sé stesso con il suo proprio procedere della lunghezza seguita, come troppo lungo sarebbe il darne minutamente conto a V. S. Ill.ma; con tutto ciò sentite tutte le circostanze del fatto et sopra tutto riguardando la raccomandaziond di V. S. Ill.ma a l'autorità, ch'ella tiene sopra di me, ho subito ordinato, che sia immediatamente da miei ministri del mio Governo di Siena, spedito quanto gli occorra; et V. S. Ill.ma e per sé, e per altri non mi risparmi mai con i suoi comandamenti, s'ella non vuol far torto all'assidua mia desiderosa disposizione et volontà di servirla, et con ogni affetto le bacio le mani. Da Firenze
 
Io mi son fatto informare del caso di Prete Jac.o Predano; che bene egli si ha dato causa,e colpa da sé stesso con il suo proprio procedere della lunghezza seguita, come troppo lungo sarebbe il darne minutamente conto a V. S. Ill.ma; con tutto ciò sentite tutte le circostanze del fatto et sopra tutto riguardando la raccomandaziond di V. S. Ill.ma a l'autorità, ch'ella tiene sopra di me, ho subito ordinato, che sia immediatamente da miei ministri del mio Governo di Siena, spedito quanto gli occorra; et V. S. Ill.ma e per sé, e per altri non mi risparmi mai con i suoi comandamenti, s'ella non vuol far torto all'assidua mia desiderosa disposizione et volontà di servirla, et con ogni affetto le bacio le mani. Da Firenze

Revision as of 15:56, 8 May 2019

This page has been proofread

Io mi son fatto informare del caso di Prete Jac.o Predano; che bene egli si ha dato causa,e colpa da sé stesso con il suo proprio procedere della lunghezza seguita, come troppo lungo sarebbe il darne minutamente conto a V. S. Ill.ma; con tutto ciò sentite tutte le circostanze del fatto et sopra tutto riguardando la raccomandaziond di V. S. Ill.ma a l'autorità, ch'ella tiene sopra di me, ho subito ordinato, che sia immediatamente da miei ministri del mio Governo di Siena, spedito quanto gli occorra; et V. S. Ill.ma e per sé, e per altri non mi risparmi mai con i suoi comandamenti, s'ella non vuol far torto all'assidua mia desiderosa disposizione et volontà di servirla, et con ogni affetto le bacio le mani. Da Firenze