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Molto R.do Padre mio. Pax.i<lb/>
La lettera della R. V. molta consolazione mi ha portato in queste distrazioni, et occupazioni molestissime, nelle quali per i miei
peccati mi ritrovo. Ho procurato ricordarmi, et formare in me stesso
l'immagine di un tanto amorevole fratello, quale veggo essermi stata
la R. V. gl'anni passati; ma non ho potuto arrivare a fare tal concetto, perché le molte cose,et viaggi, et pericoli, et travagli, che dopo quel tempo ho passato, come anco l'età già grave mi hanno tolto di mente la maggior parte di simili accidenti. Non per questo lassarò di ringraziarla delle fatiche già fatte per me, et dell'aiuto che ora mi promette delle sue sante orazioni. La dignità, che la divina bontà, et il Vicario di Cristo ha voluto, et per obbedienza mi ha imposto, che accettasse, desidero che serva solo alla gloria sua, et alla nostra Compagnia, et cosi prego V. R. et tutti li nostri, che mi aiutino ad eseguirlo. La canonizzazione di N. B. P. Ignatio non pare ancora matura, poi che la Santità del Papa finora non si può inclinare a voler dargli principio. N.e Signor conservi la R. V. in grazia sua. Di Roma li 11 di Dicembre 1599.<lb/>

Di R. V.<lb/>
servo in X.o<lb/>
Roberto Card. Bellarmino.<lb/>
<pb/>
Al M.Rev.do inX.to Padre il Padre de Torres Tovar. Toledo.