I = 5^
I = 1599 = 55 Bellarmin � son fr�re Thomas Rome, 12 ju�llet 1599.
I = 55 jQr
Molto 111^^ Sig^ Fratello Il S&g^ Marcellino � mezo pentito di volersi ritirare et sta tutto dubio, perche da un canto gli par duro il partirsi, dall'altro non gli pare di sodisfare. Se esso si ritirar�, adempir� il consiglio di V. S. per quanto potr�. Il dare al Sig^ Giovanni donativi, che lei di ce, mi par difficile, perche non ho se non qu�nto basta � vivere. La pensione non venne, perche quel prelato non mori, se ben qua si disse per certo che era morto. Quando haver� il modo, non mancar� di sodis far � tutti, come lei dice, se bene hoggi la maggior parte de'Catdinali non fa questi donativi. Di Becarello non ho che dire fin che non veggo il sommario del pro cesso. Bisogneria svisare il Vescovo che non lassi che il vicario pro ceda centra l'ordine debito, perche ne saria ripreso poi ^^^piu esso Vescovo, � chi tocca sopra intendere, che il vicario. /y* Desiderarci aiutare il Sig^ Marcello Paganucci, ma bisogna conside rare che piu importa,caeteris paribus, aiutar la chiesa; et %N.Sig^^ non si edificarla di me, se vedesse che per affetto particulare,voles se nuocere alla chiesa, massime doppo.il decreto del concilio di Tren to, che non si admettino jus patronati senza evidente necessit�. La ringratio delle camicie, ma desidero che non ne mandino pi�, perche ne ho bastanza, ancor che muti le camicie ogni giorno,come mi bisogna fare,perche ho la testa grassa^^che subito insudicia il collare. Io poco m'intendo de vini, ma ne far� parte agl'amici. Ho mandato subito una soma al Sig^ card.Aldobrandini, che anco lo faccia gustare � N.Sig^^; se per sorte gli piacesse. Non ho voluto mandarne � S.S^^ immediatamente, perche pi� volte m'ha detto che i/ vini di Montepul ciano non sono buoni.
