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f. 45r


di amarlo sopra ogni cosa? Dimando l'aiuto suo
accioche lo possa fare perché da me ni una
cosa buona posso fare!
Mi ricordo di una notte trovando nel letto
quasi dormente non sò che stava insegnarmi
certi buoni docomenti, mà svegliato che
fui, trovai dicendo queste parole con la mia
bocca: cioè illume della gloria è l'humiltà
e Patienza. Cioè à dire che splende nella
gloria per il quale sono arrivati i santi.

Quando veddi l'Angelo
mio Custode


Il mio S.to Angelo Custode, che stà meco
notti e dì, mi apparve nel primo giorno
dell'anno 1659 informa di un bellisimo
giovane il quale mi confortò con queste
dolcessime parole: Non havete paura