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Havendo ricevuto il giorno della assonta della Madre S.<sup>ma</sup> al Cielo una grandis.<sup>ma</sup> mortificatione delli Padri con che stava in Casa Professa di Messina <add>(per una certa bicenda)</add> mi pare che non per colpa mia è stata non potì far altro che piangere et afferila alla Madre S.<sup>ma</sup> dopo d'esser stato così mortificato per qualche hore in casa mi venne una inspiratione che io andassi  visitare la Sacratis.<sup>a</sup> Vergine della lettera per offerirla tal mortificatione. Fatta qualche oratione ivi e ritornai à casa tutto afflitto abbandonato pigliai l'officio d'essa Sig.<sup>a</sup> e cominciavo dirlo in camera mia con voce alta. Pregando con molte lagrime alla B.<sup>ma</sup> Vergine accio che si degni di consolarmi, et accettare quella mi offesta che la facevo.<br>
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Revision as of 23:11, 16 March 2022

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Nell'anno del Sig.re 1659


Havendo ricevuto il giorno della assonta della Madre S.ma al Cielo una grandis.ma mortificatione delli Padri con che stava in Casa Professa di Messina (per una certa bicenda) mi pare che non per colpa mia è stata non potì far altro che piangere et afferila alla Madre S.ma dopo d'esser stato così mortificato per qualche hore in casa mi venne una inspiratione che io andassi  visitare la Sacratis.a Vergine della lettera per offerirla tal mortificatione. Fatta qualche oratione ivi e ritornai à casa tutto afflitto abbandonato pigliai l'officio d'essa Sig.a e cominciavo dirlo in camera mia con voce alta. Pregando con molte lagrime alla B.ma Vergine accio che si degni di consolarmi, et accettare quella mi offesta che la facevo.
Nel giorno seguente poi andai alla medesima