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Nella festa di S.<sup>to</sup> Francisco iXavirio del anno 1658. Ho fatto l'oratione non ho havuto tanto descurso. Ma il Sig.<sup>r</sup> per la sua misericordia mi ha fatto questa gratia, mi mostrò quando una persona morirà in disgratia di Dio, che tormenta hanno appracchiato d'Demonij a quella anima, come si pigliano quella anima oscura nelle tenebre, non posso esplicare mai come sono quelle cose, libera nos Domine, libera nos Domine, libera nos Domine.<br>
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Nella festa di S.<sup>to</sup> Francisco iXavirio<br>
Più mi mostrò quando una persona morirà in gratia di Dio mi viddi come li Angeli aspettano quell'anima, che apparechiamenti faranno à quella Anima, che lumi in cielo, che allagrizza ma in tutto cio non posso asseplicare mai come sono quelle cose ne lingua puo parlare, ne lentellato potera arrivare ne conoscere come sono quelle cose. Sig.<sup>r</sup> mio Giesù Christo dimando morire in gratia vostra
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del anno 1658. Ho fatto l'oratione non <br>
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ho havuto tanto descurso. Ma il Sig.<sup>r</sup> per <br>
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Più mi mostrò quando una persona <br>
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morirà in gratia di Dio mi viddi come <br>
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come sono quelle cose ne lingua puo parlare, <br>
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ne lentellato potera arrivare ne conoscere <br>
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f. 107r



Nella festa di S.to Francisco iXavirio
del anno 1658. Ho fatto l'oratione non
ho havuto tanto descurso. Ma il Sig.r per
la sua misericordia mi ha fatto questa
gratia, mi mostrò quando una persona
morirà in disgratia di Dio, che tormento
hanno appracchiato d'Demonij a quella
anima, come si pigliano quella anima
oscura nelle tenebre, non posso esplicare
mai come sono quelle cose, libera nos Domine,
libera nos Domine, libera nos Domine.
Più mi mostrò quando una persona
morirà in gratia di Dio mi viddi come
li Angeli aspettano quell'anima, che
apparechiamenti faranno à quella
Anima, che lumi in cielo, che allagrizza
ma in tutto cio non posso asseplicare mai
come sono quelle cose ne lingua puo parlare,
ne lentellato potera arrivare ne conoscere
come sono quelle cose. Sig.r mio Giesù
Christo dimando morire in gratia vostra