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Latest revision as of 22:33, 17 May 2023
che sono servo vostro malinconico, disgraziato, derelitto, che non mangia, ne
beve p vostro amore, ne dorme vegliando tutta la notte, aspettando la vostra
venuta, e se volete menarmi con voi, fate di me quello, che più vi piace,
ò facendomi stare in Messina, o altrove, e Dio vi rimeriti quel bene, che
farete meco per amore di quello, che ha creata la luna risplendente, il
quale maneggia, e governa giustam.te il tutto, et è potente sopra ogni cosa,
in lui ripongo tutta la mia speranza: ò voi, che conoscete i disegni, e ogni
bene, e commandate il giusto p tale conosciuto, ò voi che liberate da tutte
l’infermità, e male, ò voi, che tutti provedete, e non forzate niuno, e no-
drite anco le formiche, mai sarà vero, che voi, che m’havete creato, mi
abbandoniate, e m’havete governato nell’intimo vostro: vi prego p l’
amor di Maometto, che è bene di tutti, e capo di tutti i Profeti, agiutate-
mi pche stò molto angustiato: e finalm.te se mi volete p schiavo,
pigliatemi con voi, e vi servo fedelmente, perche mi conoscete, e vi conosco,
ma io, o mio Próne, non v’ho mandata questa lettera finche m’hanno detto i
Christiani, che sete appresso loro in grandiss.a stima, et il Gran Maestro vi ama-
va, e lui faceva sedere a canto suo; e giungendo questa, di gratia
datemi la risposta in fretta, e per fine vi do’ molti saluti.
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