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tal separatione, come gli piace: Da che sete fuora non habbiamo havuto nuova <del>di voi</del> propria da voi, ne lettera mai, ne contrasegno, ne ambasciatore à i nostri fratelli, ne risposta per scusa: è forsi perso il vostro carattere, o si è seccato l’inchiostro; forsi non si trova il vostro segretario, o le vostre penne son rotte, o gl’<lb/>ambasciadori non obediscono al vostro commando, mentre aspettavamo <abbr>per</abbr> tanto<lb/>
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tal separatione, come gli piace: Da che sete fuora non habbiamo havuto nuova di voi propria da voi, ne lettera mai, ne contrasegno, ne ambasciatore à i nostri fratelli, ne risposta per scusa: è forsi perso il vostro carattere, o si è seccato l’inchiostro; forsi non si trova il vostro segretario, o le vostre penne son rotte, o gl’
ambasciadori non obediscono al vostro commando, mentre aspettavamo per tanto
tempo, come si aspetta la pioggia, necessaria dal Cielo: se è stata colpa nostra,
noi ne dimandiamo perdono, e Dio rimette la colpa à chi ne dimanda il perdo-
no. è mancato l’inchiostro in quelle parti vostre, si che non si potesse com-
prari? ò mancano le carte, ò le penne: ma se voi servirete, sarà accetta-
ta qualunq. scusa, benche doppo tanto tempo: anche l’Apostolo di Dio disse,
siate il benvenuto ò Aali : vi saluta chi cio scrive, e vi ama di cuore, haven-
dovi fatto sapere il tutto. Vi saluto, ma i paesi sono lontani, e desi-
dero di venire, havendone Somma necessità, ma questa mia Lettera supplisce
al tuono della mia voce, come il tocco della pietra supplisce alla mancanza
dell’acqua. (Altro) Sallo Iddio, e testimonij ne sono le Stelle,
che io tutta la notte vegliando non dormo mai; se lecita fusse l’adorat.ne
ad alcuna creatura, io sarei il primo, o mio sig.re, che v'adorassi: la vostra
separat.ne dalla Patria, cagiona, et accresce al continuo la compassione:
passarono tante notti radunati insieme, e consultando dal fatto, e volesse Dio, che
non vi fuste allontanato dal Regnante: ma i disegni di Dio camminano con-
formi al suo volere. (Altro) Il vedere la faccia del mio amato sig.re
è un Paradiso, ma la sua separat.ne a me è grandiss.ma, non posso spiegare
la nostra oppressione, e Dio sa, che noi siamo innocenti: eravate gia frà
di noi come una festa, che rallegra tutti, e se tornerà à noi, io ne sarò il
fortunato Autore. (Altro) Questa mia lettera gia è inviata à voi,
ma nella risposta da voi adesso sarà l’indirizzo mio, e de fatti miei: l’ho
scritta, e le lagrime dagl’occhi mi piovono in abondanza, e se non ha-
vessi havuto l’inchiostro, haverei tirato queste sigle col mio sangue, e se havessi
potuto scorticar la mia pelle, ne haverei fatto tanta carta, e haverei in cambio
di penne temperate le mie ossa, e se fossi in mia libertà, gia sarei venuto
volando da voi, e se havesse pericolato il mio capo, non haveriano pericolato i miei
piedi: dico q.to, benche poco à quel che meritate, che cosi conviene a servi di dire
del loro padrone. (Altro) ò quello per cui io sono partito, et è lontano dagl’
occhi miei, et essendo scolpito nell’interno, ma il cuor non lo gode: habbiate

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